DAVANTI ALLA PAROLA

LA MISERICORDIA CI APRE UNA STRADA CON ORIZZONTI SEMPRE PIù PIENI DI LUCE E DI MERAVIGLIE


19 MARZOSAN GIUSEPPE SPOSO DELLA BEATA VERGINE MARIAPATRONO DELLA CHIESA UNIVERSALE 
 Mt 1,16.18-21.24a  Giuseppe avrebbe potuto seguire la legge  e ripudiare Maria  e così rimanere comunque nella legalità. Avrebbe potuto cioè condannarla alla lapidazione o ad una crudele emarginazione. .
.Egli però non si comporta così e  mosso  dall’amore verso Maria pensa di ripudiarla segretamente. Noi, che oggi cerchiamo di immaginare come possono essersi svolti i fatti, potremmo chiederci  come mai Maria non dica niente a Giuseppe di quanto  le sia successo. Ci sarebbe sembrato la cosa più logica da fare ma quale credibilità avrebbe avuto Maria agli occhi di Giuseppe se gli avesse detto che era stato lo Spirito Santo a metterla incinta? Nessuna ed a conferma di ciò vediamo che Giuseppe, vedendola incinta, pensa come ognuno di noi avrebbe pensato e cioè che era stata ingravidata da un uomo. .
.Tuttavia il vero motivo del silenzio di Maria è legato alla sua fiducia in Dio che di sicuro l’avrebbe aiutata di fronte al suo popolo d’Israele ed agli occhi del suo Giuseppe. Giuseppe è dichiarato ‘giusto’ perché, essendo timorato di Dio, non avrebbe potuto mai far del male  ad un essere umano. .
.La lezione che ci consegna Giuseppe è quella della misericordia che oggi si collega a meraviglia con il  Giubileo straordinario che Papa Francesco promulgherà l’8 di Dicembre e che ha al centro la parola del Signore : “Siate misericordiosi, come è misericordioso il Padre vostro”. .
..Ed ecco le parole del Papa: «Sono convinto che tutta la Chiesa potrà trovare in questo Giubileo la gioia per riscoprire e rendere feconda la misericordia di Dio, con la quale siamo tutti chiamati a dare consolazione ad ogni uomo e ogni donna del nostro tempo»…..«Non dimentichiamo che Dio perdona tutto e perdona sempre. Non ci stanchiamo di chiedere perdono». In questo tempo in cui da ogni parte siamo accerchiati dalle giustizie ingiuste e da assassini che in nome di una falsa giustizia seminano terrore dobbiamo affinare il nostro spirito per abituarlo alla misericordia nello stesso tempo che abbraccia le armi della vera giustizia che non ha paura di mettersi in gioco per ottenerla.  La nostra vita e la ParolaSpirito Santo che hai premiato la giustizia e la misericordia di Giuseppe affidandogli Maria ed il bambino Gesù fa che anche noi accogliendo in noi lo spirito di giustizia che ci infondi possiamo essere degni di accompagnarci a Maria ed al suo, e nostro, Gesù. Michele SebregondioGiacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù, chiamato Cristo.Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto. Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore.