DAVANTI ALLA PAROLA

LA PRETESA DELL'IO D'ESSERE SEMPRE RISOLUTIVO E'UNA MALERBA DA ESTIRPARE


 
Lc 5, 1-11Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e gettate le vostre reti per la pesca». Simone rispose: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti». Fecero così e presero una quantità enorme di pesci e le loro reti quasi si rompevano. “Abbiamo cercato con tutte le nostre forze d’essere felici, di vivere una vita buona, d’essere responsabili verso coloro che ci sono vicini ma alla fine non siamo riusciti ad ottenere quello che volevamo. “: così potrebbero dire molti sul procinto di gettare la spugna e guardandosi indietro continuare: “in fondo non ne valeva la pena”. Se il risultato è questo allora potremmo dire alla luce del vangelo che tutto quello che s’è fatto ha avuto solo il difetto di escludere dal gioco tutte le altre forze spirituali che pur aiutandoci alla fine  si sono sottratte per farci provare quanto limitato era il nostro apporto. Noi infatti si crede sempre di riuscire a fare tutto da soli o se accettiamo l’aiuto degli altri lo facciamo solo a condizione di poterli dirigere o limitare il loro apporto a qualcosa di controllabile e non eccessivo. Può succedere però, come per gli apostoli, che qualcuno ci dica di provare ancora ma questa volta non fidando solo sulle proprie forze ma su le sole che veramente possono smuovere il mondo.  Sono le forze che si collegano a Dio e al suo regno. Non sono quindi forze che vanno solo a saturare dei nostri bisogni, ma buone per far crescere il regno di Dio. I tanti pesci presi  indicano proprio questo e cioè la necessità di condividerli. Il Signore con ogni mezzo vuole scuotere questa nostra mania di protagonismo in cui sulla scena del mondo sembra che siamo solo noi e dove il ruolo degli altri, Dio compreso, è destinato ad essere quello delle comparse. Svegliamoci dal sonno e diamo gloria a Dio!GABRIELE PATMOS  E' tempo di vacanze e cioè di movimento. E' un tempo dove ci esponiamo di più ai cambiamenti e dove possiamo guardare a noi stessi, agli altri , ai cieli e alla terra in modo diverso. E' un'occasione per ripensare alle nostre abitudini, alla strade strade che vogliamo percorrere ....... Per quanto riguarda questo sito lo riprenderemo nella forma in cui lo conoscete all'inizio del mese di Ottobre. Dal momento però che il rapporto con la Parola di Dio non può andare in vacanza perchè da essa dipende la nostra vera vita inseriremo senza un calendario preciso dei pensieri ispirati dalla Parola. Con Ottobre vogliamo invitare coloro che si trovano a Milano, o nelle sue immediate vicinanze, a partecipare ad un'esperienza che due di noi portano avanti da quasi tre anni. Ne troverete notizia su questo sito: www.montetabor.de