DAVANTI ALLA PAROLA

CHI HA SCRUTATO LA SAPIENZA DI DIO CHE E' PRIMA DI OGNI COSA?


VII SETTIMANA - LUNEDÌ
 Sir 1, 1-10 Ogni sapienza viene dal Signoree con lui rimane per sempre.La sabbia del mare, le gocce della pioggiae i giorni dei secoli chi li potrà contare?L’altezza del cielo, la distesa della terrae le profondità dell’abisso chi le potrà esplorare?Chi ha scrutato la sapienza di Dio, che è prima di ogni cosa?Prima d’ogni cosa fu creata la sapienzae l’intelligenza prudente è da sempre.Fonte della sapienza è la parola di Dio nei cieli,le sue vie sono i comandamenti eterni.La radice della sapienza a chi fu rivelata?E le sue sottigliezze chi le conosce?Ciò che insegna la sapienza a chi fu manifestato?La sua grande esperienza chi la comprende?Uno solo è il sapiente e incute timore,seduto sopra il suo trono.Il Signore stesso ha creato la sapienza,l’ha vista e l’ha misurata,l’ha effusa su tutte le sue opere,a ogni mortale l’ha donata con generosità,l’ha elargita a quelli che lo amano.  Il commento piú bello sarebbe  un lungo silenzio. Con la neve che stanotte è scesa copiosa. Con il fiume che scorre qui in cittá e  oggi ospitava un airone cenerino.     
    La Sapienza nella tradizione antica è collegata al vento. E´vento essa stessa che scaturisce dal mistero primordiale. Fa bene all´anima e al lavoro quotidiano poter rivolgere lo sguardo all´oltre come Gesú di Sira (Siracide) ci permette .    
    La sapienza di cui parla richiama appunto l´”Oltre” (il”Prima”, la “Radice”). Di questa sapienza non ci si appropria. Eppure da essa tutto discende. Qui accade qualcosa di meraviglioso: non posso appropriarmene, non la possa tenere, men che meno “rivenderla” come tante presunte “sapienze di questo mondo”.     
    Peró: (il Signore) l´ha effusa su tutte le cose, a ogni mortale l´ha donata con generositá.” Soprattutto “l´ha elargita a quelli che lo amano”. Il messaggio che risuona e da pace al cuore è questa centralitá dell´amore nel divenire partecipi del Mistero ultimo della Vita.      
   La Via che s'intravede è quindi una via di fiduciosa apertura a quanto il Signore ci ha giá donato con generositá, un´apertura amorosa .      
   Nel confronto con il quotidiano, sembra anche invitare a non pretendere di spiegare i misteri ( e fra tutti il piú devastante, il mistero del dolore e del male). Piuttosto sembra chiederci di  lasciare che il mistero ci comprenda.
     “Non ascoltare con la mente, ascolta con lo spirito”Chuang-Tzu.  Pierpaolo Patrizi