RICATTI esistenziali

Porto di mare


 Ieri, al porto
Sei porto di maree mi fermo nella tua insenatura.Con stranomovimento della vita.Quando c’è burrascao il gabbiano porta avvisaglia ditormentaresto, pur se inquieto guardoil mareche non mi lascia andarepresso altri lidi.Poi partoquando le acque sono calme eplacidee l’orizzonte è trasparentecomeverde mattutino, ancoranon imporporato dal sole incipiente.E nell’andareguardo indietrodolcemente nostalgicoper un attimosapendo che non ti perdosolo se parto