la passione........

IL PRIMO VOTO ALLE DONNE


LA LIBERA REPUBBLICA DELLA CARNIA
L’ORS DI PANI L’Ors di Pani/ al ti plantava/ doi voi ta musa/ como doi stiz impiaz/ sul cjaf/ a veva plui fen/ che cjave,/ la barba rosita/ plena di picusei./Pazienza di dì,/ ma di ogni ora encja di not/ chei da Garibaldi/ o chei dal Osof/ lu fasevin jeva/ magari a son di blestemas/ ma a duc’/ al dava alc/da mangia.* La gloriosa pagina di storia, titolata "Repubblica libera della Carnia" cha ha visto il popolo carnico liberarsi dagli invasori nazisti e dai loro servi dopo vent’anni di dittatura fascista, è corretto venga definita Repubblica, come indicato all’ingresso del paese di Ampezzo dai cartelli segnaletici e non solo Zona Libera, poiché sarebbe riduttivo. Infatti non si trattò solo di una porzione di terreno liberato, se non nella prima fase, ma dell’autogestione del territorio da parte della comunità mediante una Giunta di Governo, espressione del voto popolare. Essa fu costituita in Ampezzo il 26 settembre 1944 e riconosciuta dal C.L.N. centrale e dal governo insediato al sud. Tra le repubbliche partigiane quella della Carnia è quella che ebbe maggior valenza considerando la durata di 90 giorni, l’estensione di 2580km quadrati, una popolazione di 90.000 abitanti, ma soprattutto, perché si legiferò in merito alla gestione del territorio con organismi elettivi. Fu istituito un servizio di polizia definita "Guardia del popolo", alle giunte comunali fu affidato il compito di nominare la giuria popolare per i relativi organi giudiziari, il "Tribunale del popolo" (a presiederlo fu chiamato un giudice ordinario del tribunale di Tolmezzo poiché godeva di buona reputazione per l’imparzialità dei giudizi espressi), furono abolite tutte le imposte dirette ed indirette e sostituite con un’unica imposta progressiva sul patrimonio, venne istituita una speciale commissione per la gestione scolastica: libri, insegnanti, materiale didattico; fu normato l’asporto del legname e la sua commercializzazione, fu abolita la pena di morte per reati civili, per la prima volta le donne ebbero diritto al voto, fu istituito un servizio rifornimento viveri (in 15 giorni vennero distribuiti 5000 q. di grano), riattivati i servizi telefonici e postali; nella giunta di governo erano presenti gli organismi di massa con facoltà di voto circoscritto alle materie di specifica competenza. Questi gli elementi fondanti della Libera Repubblica di Carnia, embrione della futura Repubblica Italiana e della sua carta costituzionale. * L’ORS DI PANI L’orso di Pani/ ti piantava/ due occhi sul viso/ come due carboni ardenti/ sulla testa/ aveva più fieno/ che capelli/ la barba rossiccia/ piena di escrescenze./ Pazienza di giorno/ ma ad ogni ora anche di notte/ quelli della Garibaldi/ o quelli dell’Osoppo/ lo facevano alzare/ magari a suon di bestemmie/ ma a tutti/ dava qualcosa/ da mangiare. Miro De Colle