Lapiazzarossa

Tragedia sul lavoro: 2 operai della ferrovia travolti dal treno


Catania, due ferrovieri travolti da un regionale Erano al lavoro alla stazione ferroviaria di Motta Sant’Anastasia, quando il regionale Catania-Palermo li ha travolti e uccisi. Sono morti così due operai delle Fs, Giuseppe Virgillito, 35 anni, e Fortunato Calabrese, 58.Secondo una prima ricostruzione, i due lavoratori indossavano le cuffie antirumore e per questo non hanno sentito i fischi che avvisavano dell’arrivo del treno. Il macchinista si sarebbe accorto della presenza dei due operai sui binari e avrebbe attivato il freno di emergenza, senza riuscire ad evitare l'impatto. Gli agenti della PolFer stanno ora indagando sulla dinamica.Sull'incidente interviene Cesare Damiano, ex ministro del Lavoro e ora parlamentare del PD, che esprime il cordoglio dei democratici. «La situazione - scrive Damiano - conferma l`esigenza di tenere alta la guardia sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro. Questo argomento non può ritornare nel silenzio e nell'oblio di qualche anno fa, né si può consentire che vengano smantellate pezzo a pezzo le tutele che il governo Prodi ha definito e consolidato nel testo unico sulla salute e sicurezza, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il primo maggio scorso». E ribadisce l'impegno del Partito Democratico in questa battaglia: «Continueremo la nostra battaglia contro la precarietà, contro il lavoro nero e per la sicurezza dei lavoratori. Per questo la nostra iniziativa d`autunno avrà fra i suoi temi fondamentali la difesa e la integrale applicazione del testo unico sulla salute e sicurezza, sul quale il governo è intervenuto negativamente; per l'approvazione, entro la fine dell'anno, del decreto sui lavori usuranti; per l'approvazione del dispositivo, già finanziato nel testo unico, di costituzione di un fondo per i familiari delle vittime sul lavoro».Di «emergenza» parla anche Claudio Fava, coordinatore nazionale di Sinistra Democratica: «L'avevamodetto solo pochi giorni fa: in Italia esiste un problema sicurezza. Che però non si affronta né con i militari né prendendo le impronte ai bambini rom. È la vergognosa strage degli infortuni sul lavoro la vera emergenza sicurezza in Italia».