Roma e Milano, ancora razzismo: due stranieri picchiati a sangue
Veltroni: «È un atto gravissimo»Se
semini vento, raccogli tempesta. E il governo di destra di Berlusconi
raccoglie i “dubbi frutti” della sua continua campagna contro gli
stranieri. A pochi giorni dal pestaggio di un ragazzo ghanese a Parma
da parte dei vigili urbani, su cui la magistratura sta indagando, altri
due episodi razzisti sono avvenuti a distanza di poche ore. Un
ambulante di colore è stato picchiato, durante una lite, in un mercato
di Milano. Il migrante è stato colpito con una mazza da baseball ed è
stato trasportato al pronto soccorso per delle lievi lesioni. Sulla
dinamica dell'episodio, riferito da alcuni testimoni, si conoscono, al
momento, pochi particolari. Di certo l'ambulante, un
senegalese, in tarda mattinata è venuto a lite con un altro ambulante
italiano, forse per ragioni legate all'occupazione abusiva della
strada. Ad un certo punto è intervenuto un terzo uomo, armato di mazza
da baseball, che ha colpito lo straniero prima di fuggire.
Ancor più grave, a Roma, il pestaggio di un ragazzo di origine cinese
da parte di un gruppo di italiani al grido «di cinese di merda». «Stavo
aspettando il bus quando ad un tratto in cinque mi hanno accerchiato e
picchiato», ha raccontato la vittima, un cittadino cinese di 36 anni
con regolare permesso di soggiorno. L'uomo ha raccontato ai medici del
policlinico di Tor Vergata quei momenti di terrore. In un italiano
stentato, e visibilmente scosso, ha raccontato il raid dei cinque
aiutandosi anche con i gesti e mimando l'aggressione. Il risultato è un
grave trauma cranico, il setto nasale rotto, una ferita lacero contusa
profonda sulla testa e tagli al volto che saranno medicati con punti di
sutura. Secondo quanto si apprende dai sanitari del 118, l’aggressione
è avvenuta alle 15 in viale Duilio Cambellotti a Tor Bella Monaca. Dopo
l'aggressione il gruppo, secondo un testimone, è fuggito verso viale
dell'Archeologia lasciando a terra la vittima. Sono stati fermati 6
ragazzi presumibilmente coinvolti nell'aggressione. La cosa
ancor più grave è che il gruppo di razzisti aveva già colpito. «Alcuni
testimoni hanno riferito di aver riconosciuto negli aggressori
dell'episodio di violenza avvenuto a Tor Bella Monaca - ha detto il
consigliere comunale del Pd, Dario Nanni - le stesse persone che nei
giorni scorsi hanno aggredito il ragazzo di colore». Anche i vigili
ritengono che i cinque ragazzi siano gli stessi che lunedì sera hanno
picchiato un ragazzo di colore che passeggiava in strada. Il gruppo nei
giorni scorsi ha aggredito due uomini originari della Costa d'Avorio,
di 30 e 24 anni e verso i quali avevano rivolto frasi razziste come
«sporchi negri!». E, ancora, da una decina di giorni la baby gang si
diverte a frantumare i finestrini delle autovetture di impiegati del
Municipio VIII e dei vigili urbani dell'VIII Gruppo. «Quello di
oggi - ha aggiunto Nanni - è l'ennesimo atto di violenza in periferia.
Ritengo che le politiche messe in campo finora siano completamente
inadeguate, tant'è che continuano a verificarsi aggressioni violente,
specie nei quartieri periferici. L'esercito e altre scelte di facciata
- ha concluso Nanni - si stanno dimostrando del tutto inefficaci.
Specie tra i giovani, è indispensabile la prevenzione».