E a Comiso si fa battaglia per Pio La Torre
Sabato
11 ottobre è anche la data scelta per manifestare a Comiso, Ragusa,
dove il nuovo sindaco – Giuseppe Alfano di An – vuole togliere il nome
di Pio La Torre http://www.piolatorre.it/ dalla targa dell’aeroporto.
Un affronto alla storia dell’antimafia e dell’antifascismo siciliana.
Per questo esponenti del mondo politico e dell’associazionismo sabato
sono a Comiso per dire che quel nome non può essere cancellato. E
soprattutto non può essere sostituito, come vorrebbe il sindaco, con il
nome del generale Magliocco, così com’era in epoca fascista.«Quello
che è successo a Comiso – spiega il segretario del Pd Walter Veltroni –
è la metafora del drammatico momento che vive questo paese. Per questo
è giusto esserci. Per questo io e il Pd ci saremo». «Io ho conosciuto
Pio La Torre – racconta ancora Veltroni – eravamo amici. Era un
combattente ed era un nemico irriducibile della mafia. Uno dei temi che
sento con più urgenza debba essere riaffermato in questo paese –
conclude – è il valore della legalità e della lotta ai poteri criminali
e, al tempo stesso, il valore della nostra democrazia, della nostra
libertà, nata dalla battaglia contro il fascismo».Venerdì il
sindaco Alfano aveva invitato Veltroni ad un incontro, per spiegargli
le ragioni del cambio di nome. Ma il segretario del Pd ha declinato
l’offerta, spiegando che lo incontrerà solo «nel momento in cui lei
deciderà di ripristinare l'intitolazione a Pio La Torre».A
Comiso, tra gli altri, ci saranno anche Fabio Mussi, , presidente del
Consiglio nazionale di Sinistra Democratica, e Rita Borsellino.Mettero' le foto di Comiso domani