Lapiazzarossa

Berluska:Il PIL a -2% non è così grave(fregateVene tanto io i soldi c'è l' ho)


«Il Pil a -2%? Non è grave», per Berlusconi la crisi non esiste
La crisi? Bazzecole. Il nostro premier parla dal luogo meno indicato, il Pio Albergo Trivulzio di Milano, là dove cominciò Tangentopoli. E cerca, come al solito, di fare l’ottimista. «Il governatore della Banca d'Italia e anche l'Europa ci dicono che quest'anno il pil registrerà il 2% in meno. Ciò significa che torneremo indietro di due anni e non mi sembra che due anni fa si stesse così male». Era lì per l'inaugurazione della ristrutturazione di un reparto dedicato alla madre, che in suo onore si chiamerà “Mamma Rosa”, come se Rosa Berlusconi sia esistita solo come figlia di Silvio. Ma il premier ha continuato: «Forse - ha spiegato Berlusconi - è necessario un momento di riflessione in un'epoca di consumismo». «La profondità della crisi - ha aggiunto - sta nelle nostre mani. Bisogna aver paura di avere troppa paura». Secondo Berlusconi, è necessario quell'ottimismo che incentivi i consumi non solo tra gli italiani ma anche tra i francesi e i tedeschi «che sono i maggiori consumatori dei nostri prodotti». «Bisogna dare - ha concluso - il nostro piccolo contributo perchè questa crisi non sia troppo tremenda». Berlusconi ha poi parlato anche del tema pensioni. «Non cambieremo il sistema pensionistico, ma l'Europa ha ritenuto che ci sia una discriminazione nel far andare le donne in pensione a 60 anni, ovvero cinque anni prima degli uomini». Il Presidente del Consiglio ha, quindi, spiegato l'intenzione di non cambiare il sistema pensionistico, perchè «non è che ogni Governo può cambiarlo», sottolineando tuttavia che probabilmente «l'Europa ci obbligherà a rivederlo ritenendo discriminatorio che le donne vadano in pensione cinque anni prima degli uomini».