...SUSSURRANDO

CHANGE CAN HAPPEN


Anna 106 anni di Atlanta, questa notte si è messa in fila come tanti suoi concittadini, 106 anni fa lei donna e di un colore della pelle nero non solo non poteva votare ma era considerata alla stregua degli animali. Che ci faceva Ann in fila a 106 anni, perché non se n'è rimasta a casa a guardare la tv?
Forse perché un giorno Barak Obama durante uno dei suoi discorsi ha chiesto a lei come a tutti “I ask you to believe! Not just in my ability to bring about real change in Washington. But I'm asking you to believe in yours! Credere in voi, credere in se stessa,lei Ann che in questi 106 anni ha visto cambiare tanto la sua America... Cambiata, nel bene, come quando vide in televisione il primo uomo sbarcare sulla Luna, il New Deal, il riscatto della popolazione afro americana dalle leggi razziali. Cambiata in male quando a Pearl Arbor l'America si trovo per la prima volta ad affrontare una guerra in casa sua, quando inziò a vedere i suoi ragazzi morire in Afganistan o Iraq Questa mattina Ann è felice,crede di nuovo nel sogno americano, quel sogno spazzato via da 8 anni di Bush (che solo Berlusconi riconosce come un grande Presidente e nemmeno Mc Cain ne voleva sentir parlare, nonostante fosse del suo stesso partito) Oggi mi sento con il cuore di Ann, con la speranza di un America che crede nella salvaguardia dell'ambiente,in una nuova America che non abbandona per strada gli ammalati che non hanno l'assicurazione privata, in un America in cui prima dei signori della guerra e del petrolio, vengono le persone che creano e inventano come i ragazzi di Google e di You tube, in un'America che investe nella ricerca per trovare delle cure al tumore e non per missili intelligenti. Auguri Obama,facci sognare! Change can happenAndreps delle 13,18 commento di Gasparri portavoce della casa delle Libertà che governa la nostra Italia:"Su Obama gravano molti interrogativi; con Obama alla Casa Bianca forse Al Qaeda è più contenta". ma come si fa ad avere della gente così a governare un paese? spero tanto che quel vento nuovo che parte dall'America arrivi anche da noi