E così domani si parte per questa nuova avventura, partecipare ad una fiera,non come visitatore ma come protagonisti, uno spazio tutto nostro dove provare a trasmettere un pò di quella magia che noi respiriamo non solo a Natale, ma sempre attraverso il nostro diario
"lepaginedellanostravita"Confesso un pò di tensione, chissà se tutto quello che abbiamo fatto piacerà? credo di si, ma è bene non farsi troppe illusioni, per non rimanere scottati. Saranno tre giorni particolari (6-7-8 dicembre) alla Fiera di Natale di Rovigo, penso già che mi preoccuperò di vedere lo sguardo delle persone che passeranno di fronte a noi, saranno sguardi indifferenti o riusciremo a strappare qualche sorriso? Qualcuno si fermerà per comprare un libro nelle confezioni di feltro che abbiamo preparato? qualcuno porterà con se dentro un sacchetto di organza un nostro portachiave? mamma mia a pensarci bene è davvero elettrizzante, cmq vada già questo spirito, questa curiosità di mettersi alla prova è un successo.Un altro sorriso questa sera me lo procura l'essere riusciti anche se all'ultimo, nonostante non siamo riusciti a fare la nostra tradizionale uscita editoriale natalizia con i racconti più belli dei tanti ragazzi e ragazze che ci seguono, a trovare un iniziativa di solidarietà. Abbiamo deciso di devolvere il 20% dei ricavi natalizi delle vendite del nostro primo romanzo di una giovane emergente "
Il ballo dei silenzi" ad una associazione che compie quest'anno 25 anni di attività, pochi o tanti che siano i soldi che riusciremo a donare di certo sappiamo che verranno spesi bene, dalla
Onlus Centro Aiuti per l'EtiopiaBene ora stanco ma felice, mi infilo sotto le coperte, chissà se stanotte dal cielo stellato scenderà qualche fiocco di neve.. sarebbe troppo bello: chiudo gli occhi, se non ci si vede prima Buona magia... come "quale magia"? quella che ognuno di noi sa creare attraverso le proprie mani e i propri occhi perché tutti hanno un pò di magia da offfire agli altri..., poi se ci da una mano un fiocco di neve, una pallina colorata, e una scia che assomiglia tanto ad una slitta volante trainata da renne...beh non rimane che chiudere gli occhi e ...inziare a sorridereAndre