...SUSSURRANDO

notte d'estate


In sottofondo questa sera d'estate il cd del Liga, negli occhi ancora il bellissimo concerto di qualche settimana fa, e da qualche giorno la preferenza di questa canzone. Sul sito di Ligachannel ci sono appunti su tutte le canzoni per spiegare come sono nate, la posto, tanto per fare un piccolo regalo a questo mio amato blog, che come tante cose ho abbandonato, per mancanza di tempo. Mi manca molto no scrivere un pò, per liberare la mente e l'anima...buona notte blogAndre hai fatto tutta quella strada per arrivare fin quie ti è toccato partire bambinacon una piccola valigia di cartoneche hai cominciato a riempire"Fra le poesie comprese nella raccolta "LETTERE D'AMORE NEL FRIGO" ce n'è una intitolata "COSA NON METTERE IN VALIGIA": Luciano ha deciso di trasformare quella poesia in una canzone, riducendola, adattandola a nuove metriche e cambiandola in più punti.Il risultato è uno dei testi più delicati fra i suoi di sempre, intenzione questa assolutamente rispettata dall'arrangiamento musicale, che segue da vicino il testo rispettandone le dinamiche e le sfumature:"due foglie di quella radura che non c'era già piùrossetti finti e un astuccio di gemmee la valigia ha cominciato a pesaree dovevi ancora partire"E' un percorso, quello della protagonista, in cui "mostri e fantasmi" finiscono dentro una valigia che pesa sempre di più:"e ti sei data e ti sei presa qualchecosa chissàma le parole che ti sono avanzatesono finite tutte nella valigiae lì ci sono restate"ma anche:"sole pioggia neve e tempestanella valigia e sulla tua testae gambe per andaree bocca per baciare"Senonché, a destinazione raggiunta:"hai fatto tutta quella stradaper arrivare fin quima adesso forse ti puoi riposarec'è un bagno caldo e qualcosa di frescoda bere e da mangiare"e, una volta aperta la valigia:"e piano piano ti faccio vedere:c'erano solo quattro farfalleun po' più dure a morire"