Il cristiano oggi

SVEGLIA GIOVANI


Guardando un po’  in giro efrequentando ogni giorno  le nuovegenerazioni, ho potuto notare la mano di satana all'opera, in maniera moltodelicata ma anche molto efficace. Non sto parlando di giovani che non hannoancora fatto una esperienza personale con Gesù, ma di credenti lavati epurificati dal sangue dell'Agnello. Il diavolo vuole  lavorare nella mente di coloro che cercano diservire Dio sussurrando pensieri sottili che portano il giovane credente pianpiano ad uniformarsi più al comportamento dei giovani di oggi,che vivono nelmondo lontani dalla volontà di Dio.   Il pericolo più grande che ilgiovane credente teme è quello dell'emarginazione. Si, avete capito benel'emarginazione dal gruppo che frequenta e che gli da quegli attimi di gioia passeggerache svaniscono col calar della notte. Si perde di vista il consiglio diGesù quando ci avverte: “Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dàil mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore.”(Vangelo di Giovanni cap.14:27). Il giovane cristiano quindi, per paura dirimanere solo, cerca di imitare gli amici con tutto ciò che ne consegue: alcol,discoteca, corsa con le macchine, ed altro ancora, pensando di rimanere sempresobrio e di riuscire ad autocontrollarsi. Macome noi sappiamo bene, ce lo dice Gesù, un po’ di lievito fa lievitare tuttala pasta ed in questo caso non è un po’ il lievito, ma è soprabbondante rispettoalla pasta. Qualcuno potrebbe obiettare: "ma fratello io ho provato adire il pensiero di Dio ai miei amici, ma loro si sono beffati di me, mi hannodetto che sono superato, che non volevano più avere a che fare con me ed io hodovuto un  po’ rivedere le mie posizioni “  Ecco dove sta l'opera del diavolo rivedere lenostre posizioni, mettere un velo semitrasparente ai consigli che Dio ci hadato. Il  risultato: una morte lenta eprogressiva dello spirito, pian piano subentrano le insidie del maligno che nonsto qua ad elencare, fino a che il giovane cristiano arriva ad un vicolo ciecodove viene ingabbiato con sbarre d’oro, piacevoli a vedersi, ma sempre sbarresono e sempre prigioniero è !  Concludo, scusate la lunghezza delpensiero, ma credetemi che di questi giovani cristiani che avevano fattoun'esperienza con Gesù e che alla fine si sono fatti ammaliare da questo mondone ho visti tanti.   Prepariamoci perché il ritorno di Gesù è vicino,noi non sappiamo quando avverrà ma Gesù ci dice di avere sempre l'olio e adaverlo in abbondanza nelle nostre lampade, perché a che giova guadagnare tutto  il mondo e poi perdere la nostraanima?   Dio ci benedica tutti insieme e ci tenga stretti a se