La prima cosa bella

Cuore e mente


Credo che il desiderare porti in sé qualcosa di meraviglioso. Puoi essere nel tuo quotidiano quieto vivere, immerso nei tuoi pensieri, senza una vera motivazione a esistere, quando repentinamente ti trovi catapultato in una fremente attesa fatta di cuore in gola e impulsi incontrollabili. Capita di pensare che i momenti rubati in questo modo al vivere quotidiano, siano pochi. Troppo pochi. Siano insufficienti a colmare il bisogno di passione, che senti in te. A volte ti sembra che manchino del tutto e dentro ti senti vuoto. Sperimenti la delusione, la sete.Succede anche di scoprire la rabbia per l'incapacità a razionalizzare tutto questo. Oppure di assaporare la tristezza per la sua insoddisfazione, per quel senso di impotenza che sa di sconfitta. Allora ti trovi a ripercorrere, dentro di sé, gli attimi vissuti. Provi a riassaporarli, gustando anche il sapore amaro dell’assenza. Sai già che presto arriverà di nuovo. Un tornado che ti risucchierà nel suo vortice, e te ne freghi del fatto che in fondo sai bene che è solo un ciclo. Presto o tardi tutto si tradurrà nella delusione di un nuovo distacco. E’ il vivere, ti dirai. Sai che non ci sarà mai soluzione alla guerra tra il tuo cuore e la tua mente. Tra il tuo cuore che desidera, che ti fa correre e la tua mente, che razionalizza le emozioni e prova a frenarle.