I giardini di Marzo

I migliori anni...


Gli anni che scorrono lentamente o velocemente, a seconda del nostro stato d'animo, sono anni che non si ripeteranno mai più. Non ci sarà mai più un 2016 o che so un 1997 o ancora un 2000. Certo, ho scoperto l'acqua calda. Voglio solo soffermarmi a pensare che questi anni, che fanno la nostra di Storia, costituiscono il faticoso cammino dell'umanità. A noi è toccato di vivere qui e adesso e in questo Paese che non vuole andare avanti e ripartire dalle sue rovine, si, rovine economiche, sociali, politiche,culturali tanto da risultare il Paese tra i più corrotti e con istruzione quasi zero. Che Storia stiamo costruendo? Lo diranno meglio i posteri anche se, in verità, qualche idea già ce la siamo anche fatta. Come noi non possiamo ripercorrere epoche diverse dalla nostra ( Età di Pericle, l'età di Tiberio, il Barocco, la Rivoluzione francese per citarne alcune...) nessuno potrà rivivere i nostri anni belli o brutti che siano. Sicuramente non è un'epoca esaltante. Anzi. Sembra un periodo oscuro di pausa,di maleducazione a ogni livello, di stagnazione e, addirittura, di ritorno a "guerre sante"mentre quelle normalmente profane ci sono sempre. È vero, in passato ci sono stati periodi da incubo ma il progresso allora? Ci siamo fermati? Pare di si e nessuna palingenesi all'orizzonte...E' chiaro che nessun momento può essere riveduto e corretto perché pare che non si faccia nemmeno tesoro dell'esperienza passata, proprio non ci riusciamo. Memoria corta la nostra.Per questo dovremmo essere consapevoli del "qui e ora" o mai più. Perché "il potente spettacolo continua e tu puoi contribuire con un verso. QUALE SARÀ IL TUO VERSO?"