I giardini di Marzo

Le porte chiuse di tante case del mio paese mi suggeriscono che tanta vita di là è passata...adesso quelle porte serrate con catenacci che nostalgia mi danno, una nostalgia di un passato che nemmeno mi appartiene ma che fa parte di me, del mio essere così e non in un altro modo. È la terra della mia famiglia e io attraverso loro so e sento chi correva in quei cortili, chi entrava per quelle porte, sento persino il chiacchiericcio delle donne semplici, belle, sempre pronte a qualsiasi sacrificio...com'era mia nonna, splendida donna di fede pulita e umile...