”non mi importa di quel che dice berlusconi, potessi lo rifarei mille volte”rita levi montalcini, un’altra cretina di sinistra.E’ che a destra pensano che gli altri non abbiano memoria delle cose, è l’unica spiegazione.Qualcuno dica loro che invece la prima cosa che hanno ricordato gli altri, ieri, è una faccenda di dodici anni fa.Il loro primo governo passò al senato grazie ai voti, allora sì decisivi, dei senatori a vita, e scommetto che al tempo li reputavano dei gran signori. Mi permetto di ricordare che da sinistra non si levò nessuna protesta.Coglioni magari sì, ma con stile.Ah… la maggioranza ce l’avevano più risicata della nostra, ma vedi come tutto dipende… Potrebbe essere un post lungo, questo, se cominciassi a dire da quali luoghi provengono le lezioni di moralità.Ma questi giorni provo il rilassamento di dieci anni fa e l’indignazione ha lasciato il campo alla seria speranza di essere rappresentata. Forse era meglio dire “prospettiva”, ma per adesso non esageriamo. Questo non vuol dire che non so più riconoscere i buzzurri.Noi coglioni, loro cafoni.
Post N° 284
”non mi importa di quel che dice berlusconi, potessi lo rifarei mille volte”rita levi montalcini, un’altra cretina di sinistra.E’ che a destra pensano che gli altri non abbiano memoria delle cose, è l’unica spiegazione.Qualcuno dica loro che invece la prima cosa che hanno ricordato gli altri, ieri, è una faccenda di dodici anni fa.Il loro primo governo passò al senato grazie ai voti, allora sì decisivi, dei senatori a vita, e scommetto che al tempo li reputavano dei gran signori. Mi permetto di ricordare che da sinistra non si levò nessuna protesta.Coglioni magari sì, ma con stile.Ah… la maggioranza ce l’avevano più risicata della nostra, ma vedi come tutto dipende… Potrebbe essere un post lungo, questo, se cominciassi a dire da quali luoghi provengono le lezioni di moralità.Ma questi giorni provo il rilassamento di dieci anni fa e l’indignazione ha lasciato il campo alla seria speranza di essere rappresentata. Forse era meglio dire “prospettiva”, ma per adesso non esageriamo. Questo non vuol dire che non so più riconoscere i buzzurri.Noi coglioni, loro cafoni.