Rosa Luxemburg

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 La mazzetta intascata da mirko pennisi è una notizia di cronaca locale, e lui è soltanto un pirla.Il divieto di parlare di politica nelle trasmissioni rai perchè sono imminenti le elezioni regionali- stabilito dalla commissione di vigilanza che evidentemente reputa che sia meglio parlare di politica quando non ci sono elezioni in vista- è colpa di uno solo, come ha fatto notare vespa. Insomma, sarebbe tutta colpa di santoro se lui non può più leccare il berlusca e i suoi vassalli.I vassalli. Giusto l'altra sera ne ha lustrato uno, quello che darebbe la vita per dimostrare di non aver tradito gli italiani. Mamma mia, sempre 'sto linguaggio strappacore, e giuro sui miei figli, e darei la vita. Salvo poi aggiungere che uno che fa del bene non può essere giudicato per qualche incidentuccio di percorso, oppure che sì, qualcosa mi può essere sfuggito ma non per questo devo essere messo alla berlina. Questa è l'etica berlusconiana, il perdono per i peccati di chi nonostante tutto fa del bene; e non mi riferisco alle robe megagalattiche e alle ripassate ( tanto abbiamo capito da un pezzo che, per la nostra classe dirigente maschile, le uniche donne degne di rispetto sono la mamma e la figlia) ma ai lavori per il G8 e per i mondiali di nuoto a roma assegnati ad imprenditori disonesti e corrotti. Che poi sarebbero gli sciacalli che se la ridevano mentre gli aquilani morivano. E che il vassallo conosceva bene, gli hanno pure organizzato robe megagalattiche! Allora il vassallo dovrebbe dimettersi senza smenarcela con concetti troppo grandi per lui e per la stragrande maggioranza di tutti noi: dare la propria vita per qualcuno o qualcosa. Riesco a immaginarmi protagonista di un tale sacrificio solo per mio figlio e solo se la posta in gioco sia la mia vita o la sua. E non lo farei con la gioia nel cuore. Qui invece si chiacchiera di gesti estremi per fare propaganda, per mantenere posizioni di potere. Piuttosto, sono mesi che ci vanno dicendo che l'italia ha reagito meglio di altri alla crisi, che il tasso di crescita è migliore di tanti altri. Ieri il governatore della banca d'italia, e non il segretario della cgil, ha detto che “l'italia ha un tasso di crescita bassa, ai minimi europei” e che “finchè la flessione dell'occupazione non si inverte permane il rischio di ripercussioni sui consumi e quindi sul prodotto”. E' chiaro pure per me che non sono un'aquila in matematica. Del resto, saranno pur vere le proteste dei lavoratori sui tetti, nelle strade e nelle ferrovie. Queste cose si fanno quando non hai altro da spendere e quando stai perdendo tutto. Draghi dice che “alla fine dello scorso anno vi erano in italia oltre 600.000 occupati in meno rispetto al luglio 2008”. Strano, il presidente del consiglio ci ha raccontato una storia diversa, di ripresa dell'occupazione, di crisi ormai superata.Ma la cosa più strana è averlo saputo dal manifesto e non dai tg nazionali, perchè il tg1 e il tg2 hanno spudoratamente glissato su quanto detto dal governatore della banca d'italia. Capisco quindi perchè si voglia fare economia statale abolendo i contributi pubblici per l'editoria no profit, sia mai che qualcuno possa leggere certe cose.FATE SCHIFO.