Rosa Luxemburg

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 Ho capito che magari il mio ottimismo ha prevalso sui dati di fatto, per esempio nel lazio la bonino se la sarebbe giocata ma avrebbe perso perchè le province sono tutte a destra, oppure che in piemonte la bresso non avrebbe vinto bene- come pensavo- perchè già aveva vinto sul filo, in più c'era la lista di grillo e un candidato della lega nord.Una cosa però non riesco a capirla.Cosa c'entra la lega nord con l'umbria? Perchè questo partito di matrice esclusivamente settentrionale ha preso ben il quattro e passa ottenendo per la prima volta un consigliere in regione?Una spiegazione me l'ha data oggi il mio capo, che ha scelto di votare lega tradendo il berlusca. “quella è gente che lavora, dieci, dodici ore al giorno, quella è la gente che fa crescere il paese”... “ e poi sono gli unici che pensano agli italiani”.Ah ecco, lavoro e patria, praticamente roba da unione sovietica.Mi verrebbero tante cose da dire sul lavoro come valore, per esempio come diritto, o come benessere per le persone, per farle vivere meglio, per avere tempo libero, ma tanto per lui è quantificabile solo in ore e soldi, per lui più si lavora più una società cresce. E poi c'è la faccenda degli italiani. Tutto sommato noi umbri non siamo terroni, per dirla col mio capo. Dunque non di italiani si tratta, ma di terroni sì e terroni no. Di chi ha voglia di lavorare e non è un terrone, e di chi voglia non ne ha e quindi i terroni e gli extracomunitari. Olè.Il berlusca ha perso tre milioni di voti, è appena un respiro sopra il pd eppure canta vittoria. Ma non valevano i voti complessivi? mica vorrà metterci anche quelli della lega nord eh, ho idea che questa misticanza non piaccia all'autoproclamatosi “arbitro della situazione”, l'umberto bossi.Però... uhm... chissà se a fare i gradassi paga sempre. Vero che adesso più che mai senza la lega il berlusca non muove una foglia, ma mettiamo il caso, per ipotesi, prima o poi... senza il berlusca la lega che fa?