La befana Rossana

Sogno


Si dice che i sogni muoiono all'alba, ma ci sono sogni che non svaniscono all'alba, anzi te li ricordi anche per diverso tempo. E' quello che mi è capitato il mese scorso. Ho fatto un brutto sogno , visto il tema, ma è stato a lieto fine e non posso catalogarlo come sogno " horror ". Era inverno, nevicava, ed io ero nel bel mezzo di una bufera di neve. Visto il freddo e il tempo camminavo a stento sul manto nevoso. Il freddo ad un certo punto si è fatto più intenso ed io ho alzato gli occhi. Davanti a me, si ergeva una figura di donna esile e bellissima. La sua pelle era di ghiaccio e i suoi occhi erano profondi e neri. La bocca, truccata con un rossetto rosso fuoco, risaltava in quel viso squadrato e pallido. I suoi capelli neri come la notte toccavano le natiche coperte da un manto nero. La donna mi si avvicina tendendomi la mano scarna e mi dice " Rossana dammi la mano e vieni con me che è ora ". La pacatezza del suo tono di voce, mi rassicurava e non mi sentivo in pericolo. " Chi sei mia signora per conoscere il mio nome" ? " Non ti preoccupare di chi sono io, ma valuta...." Con altrettanto tono pacato rispondo " No, non sono ancora pronta, ho ancora tanto da fare su questa terra...aspettami ". La signora era la morte.Vi dirò che quel sogno mi ha lasciata bene, non ero spaventata o terrorizzata, solo consapevole che un giorno, forse di tanto tempo dopo l'avrei rivista.