L'arte di vivere

Frida 2

Avevo parlato di come l'umanità di Frida in questo mondo fortemente competitivo e asociale possa far pensare subito che ci sia qualcosa dietro.
Ieri sera siamo andati a un aperitivo con un po' di gente del corso compresa Frida e il suo ragazzo. Il pomeriggio mi ha mandato messaggio dicendomi che dovevo assolutamente venire perchè aveva un regalo per me.
Sono rimasto a bocca aperta. Non immaginavo cosa potesse essere. Nè che meritassi un regalo.
E quando è arrivata con il suo pacchettino arrotolato scusandosi per la confezione ho scoperto che erano delle lasagne che aveva cucinato per me insieme a un bicchiere di "nutella" che aveva preparato seguendo una ricetta trovata su internet.
WOW !!!!!
Mi è venuto in mente che in america per esempio si portano i biscotti o i dolci per accogliere i nuovi vicini. Nei paesini scambiarsi piatti cucinati è una cosa normale.
Non so se è una cosa di chiusura dei fiorentini o succede in tutta Italia. Ma nessuno dei miei vicini mi aveva mai fatto un regalo simile. E nessuno dei miei "amici".
Forse per molti sembrerà niente, ma per me le piccole cose sono più importanti di tanti gesti eclatanti frutto magari di soldi spesi e non di cuore.
Stasera ho cenato con le sue lasagne. Erano gustose. Così le ho mandato un messaggio con su scritto che erano buonissime e che era stata carinissima.
Questa la sua risposta:
Tu pensavi che te l'avessi fatta passare liscia eh? E invece no. La tua gentilezza dovevo ripagarla in qualche modo.
E li sono rimasto ancora una volta inebetito. Ho provato a pensare in cosa sarei stato gentile con lei visto che io vedevo solo la sua di gentilezza. E dopo averci pensato senza avere trovato una risposta le ho infine domandato di quale gentilezza parlasse.
La sua replica:
Esistere, parlare, ridere, dare passaggi, essere te stesso....queste robe qua.
E ad un tratto mi sono reso conto che forse anche io sono speciale con le persone....solo che finora nessuno me l'aveva fatto notare in modo così esplicito.....
Però non posso non ripetermi....ci vorrebbero più Fride nel mondo.

Frida

Elementi dall'ultimo corso.
L'intelligenza di sè. E' la consapevolezza di quello che si è. In pratica l'autostima. La trappola risiede nella voce interiore che se indice di bassa autostima tende ad affossarci.
Rimedi:
Rigettare la critica interna, eccessivamente severa, che tende a generalizzare , che porta a conclusioni non reali e tende ad assolutizzare in o è tutto bianco e è tutto nero.
Praticare l'autonutrimento: fare cose che ti gratificano.
Rivalutare l'amicizia , chiedere aiuto: l'amico ci da una validazione in quanto ci accetta per quelli che siamo senza proiezioni.
In questo viaggio ad ostacoli di rinascita mi capita di sentire la voce interiore che mi affossa. Che mi dice che in questi mesi non ho fatto niente. Che non arriverò mai a niente. Che tanto vale rinunciare a lottare. 
E allora mi sono messo a pensare al contrario. Davvero non è cambiato niente nella mia vita da Agosto fino ad oggi? E passato quasi un anno. Sono esattamente dove ero allora?
E così ho pensato a Frida. La mia compagna di corso. Che mi aveva invitato a cena. Con cui ero riuscito a parlare di filosofia senza secondi fini.
Lei assolutamente non esisteva. E in un mondo fortemente asociale è quasi un miracolo averla incontrata.
Domenica siamo usciti insieme io, lei i nostri cani e il suo uomo.
E' stata sempre insieme a me. Non mi ha mai fatto sentire il "terzo". Mi ha donato calma. Poi mentre parlavamo di vacanze mi ha fatto: perchè non ci facciamo le vacanze insieme? E al suo uomo che diceva che in quel periodo lui non poteva: " ma io ci vengo anche da sola eh"!!!!
Oggi mi ha detto che nel weekend andava da sua madre e che se non fosse stato per il fatto che la mia cagnetta e il cane di sua madre non avevano fatto conoscenza mi avrebbe invitato a passare il weekend con loro.
Sono rimasto a bocca aperta. Le ho detto: mi sento adottato da te. E' che mi sorprendi sempre per la tua apertura. Le persone che conosco fanno fatica ad uscire più di una volta con me sebbene mi dicano ogni volta che sono state benissimo e si sono divertite, perchè farlo più frequentemente lo troverebbero troppo intimo.
Mi ha sorriso e mi ha detto: beh, se loro hanno scelto di vivere così....in antropologia la definizione di essere umano è "animale sociale". Non animale da nucleo familiare e roba simile. Io sono semplicemente un'umana.
HA ASSOLUTAMENTE RAGIONE LEI.
Forse abbiamo davvero perso la dimensione di umani......

Concatenazioni

Il mondo di facebook è come se fosse un mondo globale. Attraverso le sue diramazione saresti in grado di scoprire la vita di chiunque. Questo perchè attraverso gli amici degli amici in modo esponenziale puoi andare sulla bacheca di chiunque.
Così stamattina mi sono imbattuto nel commento in home di un mio collega di lavoro. FB gli riproponeva un ricordo di 4 anni fa con la sua ex compagna e il suo commeno: ma si è vero che si è comprato casa?
Ora di quella coppia restano solo macerie. Sono andato per curiosità dunque a guardare cosa è della vita della sua ex con un semplice click.
E in due click ho trovato la foto di lei con il suo nuovo compagno che poi era stata la causa della fine della storia del mio collega.
Esteticamente lui è più carino. Ma questo mi ha fatto nascere un po' di pensieri.
Ecco. Io sono stufo di cercare l'estetica in una persona. Nel tempo credo di averla cercata un po' per sentirmi figo io. Per essere ammirato dagli altri.
Minchiate !!!!
Perchè si, all'inizio ti attira l'estetica, ma già dopo pochi mesi l'estetica non conta più niente. Perchè quello che conta, e non sono luoghi comuni, sono quello che si condivide intimamente. Le risate, i pianti, le emozioni, la bontà.
Ecco. Nella mia nuova vita darò assolutamente più valore a queste cose in una persona.

Pollicino

In questo mio percorso di ricerca che ho intrapreso da agosto ad oggi, quello che mi ha sorpreso sono le bricioline di pane lasciate da una mano invisibile per arrivare a un traguardo che ancora faccio fatica a comprendere, ma come in puzzle prende sempre più forma.
La mia azienda mi costringe ogni anno a seguire dei corsi di formazione che posso scegliere da un catalogo. E siccome non sono normale, io li ho sempre scelti A CASO. L'anno scorso il corso che avevo frequentato aveva una parola chiave. La comunicazione. E questa parola si è ripetuta per molto tempo negli eventi che si sono succeduti in quei mesi. La comunicazione infatti è sempre stata una delle aree su cui ho sempre avuto difficoltà. La comunicazione è la base di ogni relazione e dunque non stupisce che senza quella non ci siano grosse speranze di mantenere i rapporti. Ne ho parlato in tutti i primi post che ho scritto.
Dunque quando ho dovuto scegliere il corso da frequentare questo weekend, non ho avuto dubbio. L'ho rifatto A CASO. E non avevo dubbi che avrei ricevuto un messaggio. Una briciolina di pane da raccogliere.
Così ho messo la sveglia addirittura mezzora prima del solito per arrivare puntuale. Ma qualcosa non ha funzionato. E la sveglia non è suonata. 
Sennonchè alle 9 di mattina ho ricevuto A CASO un messaggio da una persona che non lo fa mai, che mi ha svegliato grazie al fatto di aver lasciato SBADATAMENTE il mio telefono accesso.
Così sono arrivato con solo mezzora di ritardo anche se mi è sembrato di essere Fantozzi. Praticamente sono uscito in pigiama!!!!! Ma non ho perso il corso.
E arrivato lì qual'era l'argomento del corso? L'intelligenza emotiva, ovvero come avere consapevolezza delle proprie emozioni. E non solo.....
La prima cosa che avevo fatto nel mio nuovo percorso di risalita era stato di tirare fuori la mia chitarra, farla aggiustare da un liutaio e riprendere a suonare dopo 10 anni di silenzio. Ultimamente l'ho trascurata di nuovo. 
Ebbene. In questo corso si parla di musica !!!!! E la passione è di nuovo sbocciata.
Io credo di avere molto da imparare sulle emozioni. Sul modo di esprimerle. Di non fuggire davanti alle cose che potenzialmente potrebbero far soffrire ma viceversa anche dare grandi gioie. E di avere molto da imparare sull'autostima e sul non farsi condizionare dagli altri nei propri stati d'animo. E se questo sarà il prossimo step di evoluzione nella mia vita non vedo l'ora di affrontarlo con spirito nuovo da apprendista.
Vi lascio con le parole di una delle canzoni che ho ascoltato al corso.

OGNI GIORNO E' MERAVIGLIOSO E ALL'IMPROVVISO VEDO MACERIE (E' DIFFICILE RESPIRARE).
OGNI TANTO SONO INSICURA A CAUSA DEL DOLORE E ME NE VERGOGNO.
SONO BELLA, NON IMPORTA COSA DICONO GLI ALTRI. LE PAROLE NON POSSONO FARMI CROLLARE. SONO BELLA SOTTO OGNI PROFILO. SI, LE PAROLE NON POSSONO BUTTARMI GIU' OGGI TU NON MI FARAI CADERE.
PER I TUOI AMICI SEI FENOMENALE COSI CONSUMATO DAL TUO DESTINO E CERCHI DI RIEMPIRE IL VUOTO MA IL PEZZO E' ANDATO E IL PUZZLE E' INCOMPIUTO. COSì STANNO LE COSE.
TU SEI BELLO NON IMPORTA COSA DICONO GLI ALTRI LE PAROLE NON POTRANNO ABBATTERTI. NON IMPORTA COSA FANNO NON IMPORTA COSA DICONO NON APPENA IL SOLE SPLENDE LE NUVOLE SPARISCONO.
OVUNQUE ANDREMO NON SEMPRE SPLENDERA' IL SOLE MA IL DOMANI TROVERA' LA SUA STRADA TUTTE LE VOLTE.
PERCHE' SIAMO BELLI.

Amici

E' un bel po' di tempo che ho in mente questo post. In questo mondo di compromessi faccio fatica. Perchè io non riesco a stare nel mezzo. O sono bianco o sono nero. 
Per questo motivo per me l'amicizia è di un solo tipo. Non esiste amicizia a metà. O sei amico o non lo sei. E l'amicizia per me è fatta di presenza, di profondità, di condivisione, di intimità. Un po' come per l'amore. O ami o non ami.
Per cui per me qualsiasi rapporto di conoscenza è volto ad essere approfondito per poter diventare di amicizia. Poi non è detto che ci arrivi, ma sicuramente ci provo. 
in questo mi trovo anomalo. Perchè la maggior parte delle persone che conosco invece si accontenta di rapporti superficiali. I rapporti profondi raramente sono costruiti con persone nuove, ma con presone che fanno parte della loro vita da sempre.
Compagni, amici d'infanzia, amici di scuola.
Poi c'è il capitolo amicizia uomo donna. Anche in questo caso per me può esistere. Per la maggior parte delle persone che conosco se esci con una donna poi ci devi provare.
Ora.... non dico che a me nn sia mai successo. Amiche di cui mi sono innamorato, amiche che si sono innamorate di me. Ma anche rapporti profondi.
La vita è un rischio. Se non ci provi come puoi saperlo?
E' per questo che mi ha stupito quando una mia compagna di corso e fidanzata mi ha invitato a cena.
Ma quante donne lo farebbero senza avere secondi fini? Questo il pensiero comune.
E invece abbiamo passato una splendida serata a parlare, ad aprirci e parlare della vita. 
Abbiamo parlato dei rapporti di coppia e di quello che mi era capitato con quella mia conoscente che per alleviare i suoi carichi della vita aveva pensato di tornare con il suo ex.
Se ne è uscita con una frase per me emblematica:
tutto questo accade perchè i valori dell'amicizia sono ormai persi. E dunque solo in un rapporto di coppia si ha un aiuto qualora servisse.
Non so se riuscirò a costruirci un rapporto profondo.....ma sicuramente ci proverò.