LA SACERDOTESSA

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Enchiridion non è da considerarsi il nome proprio di un grimorio ma più che atro di una tipologia di grimorii.Questo tipo di grimorii erano considerati santi manuali, raccolte incantatorie; allora erano attribuiti ad iniziati ed a religiosi di chiara fama e qualche volta perfino alle più illuminate gerarchie della Chiesa.L'ispirazione della chiesa cattolica in questo tipo di opere era probabilmente ispirata e non ostacolata per fare in modo che il popolo, bisognoso dì alleviare le sue pene, non ricorresse a pratiche di magia nera o, comunque molto lontane dall'ortodossia.Questi preziosi manuali furono di gran voga nel Medio Evo, ma soprattutto nel Rinascimento.Uno dei più famosi che definiremo qui "Enchiridion" è quello attribuito a Papa Leone III che regnò dal 795 all'816.Secondo la leggenda egli lo inviò a Carlo Magno come il più prezioso dei doni che un regnante potesse ricevere.La prima pubblicazione dell'Enchiridion risale al 1523 e mostra una raccolta di Formule Magiche sotto forma di orazioni aventi lo scopo di dominare sia le Cose Non Create che le Cose Spirituali; vi sono una notevole quantità di Pentacoli di origine cabalistica, di consacrazioni e di esorcismi.Incantesimi vanno dalla difesa contro ogni genere di pericolo sulla terra e sul mare, contro gli assalti delle bestie feroci, contro le tempeste, contro i veleni, ecc.L'obiettivo finale del testo è quello di ottenere, tramite la fede, parte del potere della Divinità al fine di dominare sul Regno delle Tenebre e di trovare appoggio nelle difficoltà della vita.