Santé!

Quei fatidici due anni...


... e finalmente sono arrivati: i mitici due anni di Achille! In realtà, quelli anagrafici li abbiamo festeggiati da un po', ora sono cominciati quelli 'di relazione'.Mi spiego: avete mai letto nei libri di pedagogia delle crisi -di capricci e non- tipiche dei due anni? Sembra che le creature umane, giunte intorno a quell'età, si dibattano in questioni del tipo "sono grande ma sono piccol*, vorrei fare ma non ci riesco, voglio tutto ma anche solo quello che voglio adesso, sto imparando a esprimermi e quindi un po' faccio esercizio e un po' dico sul serio", ma soprattutto "come faccio a esprimere il mio disappunto e la mia rabbia? piango e urlo e strepito? sì!!!!".Insomma, stiamo pensando di portarlo... no, non dallo psicologo, ma da una operatrice di tuina pediatrico (per sapere cos'è il tuina, potete cominciare a leggere qui - comunque, per maggiori delucidazioni, seguite il blog, perché ho intenzione di farci un post apposta - ah ah, bel gioco di parole!).Torniamo a noi. Achille riceve il trattamento base di TuiNa pediatrico praticamente da quando è nato: prima dalla zia Galatea, che è medica agopuntora e pratica anche il tuina pediatrico, poi da me medesima, in quanto mamma (ma anche in quanto operatrice shiatsu, ché tuina e shiatsu son due cose diverse, ma anche su questo un post a dovere più avanti).Questa pratica, con frequenza giornaliera o più diradata a seconda dei periodi, ma comunque abbastanza continuativa, secondo me ha influito sul fatto che il nostro creaturo abbia fatto poche influenze, e grazie alle manipolazioni per abbassare la febbre, non abbiamo neanche dovuto abusare della tachipirina. E di antibiotici non ne ha visto neppure l'ombra.Certo questo periodo è molto pesante per Achi.Caldo. Stress da prestazione (quello che ho descritto sopra per intenderci, noi non è che gli chiediamo granché, ha solo due anni! certo che è anche alto 98 cm, forse non sempre ci ricordiamo che ha SOLO due anni -anche su questo, altro post). Senso del limite limitante.E quindi: perché non dargli la possibilità di supportare la sua energia, il qi, a sostenere questi piccoli grandi cambiamenti? perché non provare a mostrargli le possibilità che ha come essere intero e unitario di gestire le proprie emozioni anche in modo diverso? perché non ricordargli, anche con il tuina, che ha sempre un'altra possibilità?Così stiamo pensando di portarlo a Torino a ricevere un trattamento TuiNa proprio per questo.Ieri l'ho proposto a Peleo, e lui mi ha detto di sì. Sì, ha detto che porterà lui Achille a Torino per il trattamento e che si farà spiegare lui le tecniche base per fargli il trattamento.Già, perché Peleo non si è mai impegnato per imparare le tecniche, tanto c'ero io...E quindi: GRANDI NOTIZIE!Abbiamo deciso di portare Achille a fare un trattamento di tuina pediatrico per farlo stare meglio.Peleo se ne è assunto la responsabilità.Si prospetta un bell'agosto.