La stilista (o chi per lei) progetta l'abito.Si comincia con qualche tavola di schizzi, poi si scelgono due o tre modelli interessanti e si portano avanti solo quelli modificando ogni volta qualcosa.
Dopodichè si sceglie un solo modello sul quale andranno fatte altre tavole per fare le prove di colore. Spesso la stilista accanto al colore scrive anche il tipo di stoffa o di cucitura che vorrebbe. Infine si sceglie il colore e si fa la tavola finale dove l'abito viene disegnato così come deve uscire.
Tocca poi alle modelliste. Sulla carta da pacchi si disegnano i cosiddetti "cartamodelli", ovvero i pezzi a grandezza naturale che andranno a costruire l'abito. Per realizzarli, ci sono modelli base (le indicazioni per farli li trovi nei libri, ti consiglio quelli della Sitam) i quali poi andranno modificati a seconda della forma che si vorrà dare all'abito.Prima di tagliare la stoffa, si fa una prova in carta velina. La velina viene poggiata sui cartamodelli, ritagliata in base alla forma di quest'ultimi e "cucita" come fosse stoffa, per vedere l'effetto dell'abito.
Se la stilista da l'ok, si rifanno le forme in velina e si poggiano sulla stoffa, la quale viene tagliata seguendo la loro forma. Quando tutti i pezzi sono pronti, la sarta cuce l'abito.
questo potrebbe essere un risultato
ho rappresentato in parte cio' che e' il mio lavoro, la differenza sta che per velocizzare il lavoro salto il primo disegno (il figurino) proseguendo con la scelta del tessuto,colore , cartamodello eccce cosi' vi fino alla produzione del capo campioneQUESTO E' IL MIO LAVORO.....INTERESSANTE NO!!!