Un giorno qualunque, in ufficio, ricevo la seguente mail da una mia collega.Da un Anonimo su internetQuanto segue è riportato sul Talmud ebreo, libro in cui vengono raccolti i racconti con cui i rabbini rendono accessibile la Bibbia ai ragazzi, e termina dicendo:“… state molto attenti a far piangere una donna, che poi Dio conta le sue lacrime.La donna è uscita dalla costola dell’uomo. Non dai piedi perché fosse calpestata, né dalla testa per essere superiore, ma dal fianco per essere uguale… un po’ più in basso del braccio per essere protetta e dal lato del cuore per essere amata…”Da un Anonimo su internetIo allora le risposi:una versione del Vecchio Testamento cita anche:“…ricordati che Dio ha dato la donna all’uomo strappandogli una costola senza anestesia, questo per ricordargli che un donna porta sempre dolore.L’ha fatto nel sonno, per metterlo in guardia che una donna il dolore te lo porta quando meno te lo aspetti, quando hai le difese abbassate.Ha usato una costola, non una parte di un organo, una costola cioè un osso… duro, costituito per il 90% di calcio, senza terminazione nervose… ricordatevi che gli eschimesi usano le ossa per costruirsi gli utensili e i coltelli… che Dio avesse intenzione semplicemente di fare un mestolo e, per distrazione, gli abbia dato anche la facoltà della parola???LE OSSA SONO L’UNICA PARTE DEL CORPO CHE NON SI DECOMPONGONO…qualunque cosa succeda, e per qualunque durata, loro continuano, persistono, non si arrestano mai… ora al posto delle parole in MAIUSCOLO sostituite quelle che seguono LE DONNE PARLANO e riprendete a leggere dall’inizio … sarà un caso??? Qualche commento???”Risate per tutto l’ufficio (donne intelligenti); al termine del momento di euforia si rivolge a me e dice:“Simon fa sbellicare… perché non scrivi un libro?!”LO TROVERETE SU
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