La Scimmia

LA DONNA E L'AUTO... parte 1


post dedicato alla piccola Andrea
Ebbene si… è arrivato anche questo capitolo… ‘donna al volate pericolo costante ’.Ora basta!! Basta con questi detti. Cerchiamo di essere un po’ più analitici e un po’ meno polemici…La donna e l’auto.La scimmia e l’auto.La scimmia entra in auto e cosa vede??Innanzi tutto una parte di sé stesso… l’auto è un mezzo che trasporta, che ti fa arrivare al lavoro, in vacanza, in capo al mondo… l’auto non è solo una mezzo per viaggiare nello spazio, ma anche nella fantasia dei propri sogni, un modo per gustarsi il paesaggio e pensare di essere in viaggio per chissà quale motivo vitale per il genere umano o per chissà quale favolosa meta… una meta lontana, e più sarà lontana la meta più avrai tempo di pensare, di sognare, di progettare… il Leopardi identificava nel sabato il più bel giorno della settimana in quanto preludio di festa e quindi pieno di preparativi, di speranze e di desideri.Ecco cos’è l’auto per la scimmia.È un modo, polizia stradale a parte, per dar sfogo alla propria rabbia, alla propria virilità, alla propria incoscienza ed alla propria passione.Sentire il rombo di un motore che fa vibrare volante e pedali… sentire il fuori giri quando si scala improvvisamente… il sottosterzo improvviso che inonda le vene di adrenalina… l’autostrada dinnanzi a te che, poco per volta, mentre si aumenta la velocità, si restringe all’orizzonte in un’inebriante V rovesciata…Un modo di apparire, di far vedere al mondo chi siamo e cosa ne pensiamo del divenire della vita… La donna entra in auto e cosa vede?Numero 3 specchi, numero 5 poltrone, che potrebbero diventare un bel salottino intimo per lei e le sue amiche e, se la macchina non è sua, un po’ di polvere…‘Accidenti questo cos’è?’‘Mi dà un po’ noia mentre mi trucco… ah già è il volante…’Per la donna l’auto è solo un ambiente mondano come un altro tant’è che, come confini, identifica il limite segnato dai vetri… la donna non sa che l’auto ha anche una lunghezza, una larghezza e un’altezza che vanno oltre le misure dell’abitacolo.Questo fenomeno ‘DISSOCIAZIONE DAI VOLUMI ’ si manifesta soprattutto alla guida.Infatti una donna, quando guida, semplicemente conduce un qualche cosa che non è suo, che non le appartiene, con il quale la sua logica non ha nulla a che fare e che, oltretutto, fa anche rumori fastidiosi ai suoi pensieri.Fortunatamente per le strade l’ambiente è eterogeneo quindi, mentre talune entità procedono con sindrome da dissociazione, le altre entità hanno la coscienza di fare slalom e quindi di evitare i danni.Quando, invece, le donne eseguono le manovre di atterraggio (comunemente dette di parcheggio) ... continueràliberamente tratto da www.lascimmia.net