La Sdraio

L'ultima ruota del carro


Il film non è esattamente un gran ché ma offre alcuni spunti. Tipo che Elio Germano è sempre più bravo e la regia ha saggiamente pensato di fare ampio uso della sua fisicità. Magro, curvo, molto spesso a figura intera... il personaggio di Ernesto Marchetti è davvero ben riuscito e interessante. Offre onestà, innocenza e sincerità a iosa, come quel bravo cristiano che quando lo incontri ti fa sentire quasi in colpa per tutte le volte in cui hai pensato che il mondo fa schifo (poi càpita subito qualcosa che ti riporta coi piedi per terra). Grande Ernesto Marchetti, meriterebbe una serie TV, non si offenda la regia...Il resto è poca roba: infelice la corsa contro il tempo negli anni con un paio di fatti epocali qua e là, poco riuscito anche l'effetto invecchiamento (purtroppo Rambaldi non c'è più). Felicissimo invece Haber, a suo agio nel fare un personaggio che non poco gli si addice. Stimo assai Memphis ma qua non era al meglio. Non da stroncare ma ideale per un sabato piovoso.