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Uno va a vedere 'sto film carico di fazzoletti, memore dei precedenti del regista e poi si ritrova ad usarli solo per il raffreddore. Questo non vuol dire necessariamente che sia un brutto film, anzi, trattandosi di roba italiana siamo ad un livello decisamente accettabile: la mano è ferma nel dirigere e gli attori sono veramente bravi, anche belli, il tutto con un sottile velo di patinato. Ciò che non ha funzionato, a modesto avviso di chi scrive, è stato il tentativo di voler rappresentare la storia della propria famiglia (quella dell'autore) illudendosi di mantenere tutto il distacco che richiede un'impresa del genere. Senza fare psicanalisi spicciola, agli occhi di un maschietto il ricordo del papà funziona diversamente da quello della mamma. E se tua madre ha vissuto alcune vicissitudini personali di tipo mooolto intimo mentre avevi 9-10 anni non è che prendi e le metti tanto facilmente in un film. Ecco, il ricordo di papà ha funzionato, quello di mammà un po' meno. Insomma, ci si accontenta. |
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