Messaggi del 19/01/2013
La vendetta è l'arma vincente. Lo fu in Kill Bill (secondo me ancora il migliore), lo è in Django. Quentin Tarantino lascia chiaramente percepire in ogni sequenza quanto stia sessualmente godendo di ciò che sta girando e inevitabilemente tale eccitazione finisce con il travolgere anche lo spettatore. Nella malaugurata ipotesi poi che lo stesso povero spettatore abbia in comune con il regista la passione per uno stesso tempo-che-fu cinematografico allora non può esserci altro che godimento continuo fino al naturale sfinimento. E se il piacere cinematografico potesse misurarsi con la quantità di tempo spesa con il busto proteso in avanti, dimenticandosi dello schienale della poltrona, allora qui siamo su valori decisamente alti. |