Messaggi del 05/03/2013
Nicolai Lilin è un giovane scrittore caratterizzato da una gigantesca faccia di culo: nonostante risulti poco credibile che quanto narrato nei suoi libri sia effettivamente la sua vita vissuta ha avuto comunque il merito di introdurre roba fresca nel panorama dei criminali "buoni", quei "cattivi" alla Robin Hood, i fuorilegge con un'etica, qualunque essa sia. Ricordo che quando uscì il suo "Educazione siberiana" lo acquistai proprio perché l'argomento dei russi cattivi era per quel che mi riguardava abbastanza nuovo. Il libro mi piacque, anche il successivo (dove faceva il cecchino nell'esercito russo) ma la novità finì lì, si cominciava a sentire puzza di "maniera". |