La Settima Arte

NOAH


La pellicola narra le vicende del patriarca Noè, descritta nel libro della Genesi,  che costruì un'imponente arca allo scopo di salvare gli uomini giusti dal diluvio universale progettato da Dio. La velocità del film è varia nella sua durata, lento all'inizio, più veloce nella parte centrale per rallentare nuovamente verso la fine. Ciò che mi ha stupuito maggiormente è stata via la scelta del regista di prendersi alcune discutibili licenze storiche: il personaggio di Ila completamente inventato, i poteri di Matusalemme, lo scontro fra Noè e Tubalcain ma soprattutto la totale assenza delle mogli di Sem, Cam e Jafet (erano tutti e tre sposati e tutti e tre salirono sull'arca con le rispettive consorti). Un film ampiamente pubblicizzato visti anche i 125 milioni di dollari stanziati, che si va a perdere in scelte che non giovano al risultato artistico della pellicola. I 10 milioni di dollari spesi per la conversione in 3D in post-produzione (a mio parere, non è film da 3D specialmente se convertito) potevano essere certamente meglio utilizzati (sarebbe stato un ottimo banco di prova per qualche attore esordiente). I presupposti per un kolossal c'erano tutti, occasione persa.Voto: 7 all'idea, 5 alla realizzazione.