Sfinge

Post N° 234


Mi sono sentita troppo vuota e arida, ultimamente, per avere qualcosa da dire e da scrivere. Ho vagato sconsolata, affrontando ogni giorno come fosse una scalata ritta e pericolosa. Oggi finalmente ho quella strana sensazione che si avvicina, sfiorandola, alla pace. Quel senso di leggerezza che non provavo da tanto. So che non durerà, i problemi non sono risolti, anzi è probabile che comincino ora. Ma accetto la sfida con lo sguardo fiducioso rivolto in avanti.Per la prima volta, da tanto, ho preso una posizione. Ho pensato a me stessa. Ho detto basta e questo mi fa stare incredibilmente bene. Sono stata coerente con quello che ho deciso in quel guizzo di tempo in cui ho capito che, se fosse andato tutto bene avrei dovuto smetterla. Chiudere. Voltare pagina. Mi sono anche messa alla prova, m sono data qualche giorno di tempo per capire se non sarei tornata sui miei passi. Non è successo. Ho capito che a volte chiudere un capitolo ti fa riguadagnare un po' di vigore, ti fa riacquistare quelle energie che ormai credevi perse.Sarà poi che oggi l'ultima cosa che mi aspettassi era di ricevere un rametto di mimosa. Nemmeno lo desideravo, detesto i simboli, i clichè, cerco sempre di andare oltre. Ma forse proprio perchè inaspettato mi ha riempito il cuore, mi ha fatto sentire così bene.E' come se avessi la sensazione di avere finalmente trovato la chiave del lucchetto che legava con la catena una palla al mio piede. Ora rimane da trovare quella che sia in grado di liberare anche l'altro.