lasposacadavere

non poteva mancare....


getta le tue retibuona pesca ci sara'e canta le tue canzoniche burrasca calmerà pensa pensa al tuo bambinoal saluto che ti mandòe tua moglie sveglia di buon mattinocon dio di te parlòcon dio di te parlòdimmi dimmi mio signoredimmi che tornerà l'uomo mio difendi dal maledai pericoli che troverà troppo giovane son ioed il nero è un triste colorela mia pelle bianca e profumataha bisogno di carezze ancoraha bisogno di carezze orapesca forza tira pescatorepesca non ti fermarepoco pesce nella retelunghi giorni in mezzo al maremare che non t'ha mai dato tantomare che fa bestemmiarequando la sua furia diventa grandee la sua onda è un gigantee la sua onda è un gigantedimmi dimmi mio signoredimmi se tornerà quell'uomo che sento meno mioed un altro mi sorride già scaccialo dalla mia mentenon indurmi nel peccatoun brivido sento quando mi guardae una rosa egli m'ha datouna rosa lui mi ha datorosa rossa pegno d'amorerosa rosa malaspinanel silenzio della notte orala mia bocca gli è vicinano per dionon farlo tornaredillo tu al mareè troppo forte questa catenaio non la voglio spezzareio non la voglio spezzarepesca forza tira pescatorepesca non ti fermareanche quando l'onda ti solleva fortee ti toglie dal tuo pensaree ti spazza via come foglia al ventoche vien voglia di lasciarsi andaretu leggero nel suo abbraccio fortemai così cattiva poi la morteè così cattiva poi la mortedimmi dimmi mio signoredimmi che tornerà quell'uomo che sento l'uomo mioquell'uomo che non saprà che non saprà  di me e di luie delle sue promesse vanedi una rosa rossa qui tra le mie ditadi una storia nata e già  finitadi una storia nata già  finitapesca forza tira pescatorepesca non ti fermarepoco pesce nella retelunghi giorni in mezzo al maremare che non t'ha mai dato tantomare che fa bestemmiaree si placa e tace senza resae ti aspetta per ricominciaree ti aspetta per ricominciare