l'ennesimo blog

Saved by the bell


Per mesi non li vedi, ti convinci quasi che non esistano, o che comunque non potranno più influire sulla tua vita. Credi che non sentirai più quelle vocine così stridule penetrarti l’apparato uditivo da parte a parte. Spero di non vederli mai più scalciare i piedi contro il tuo sedile di fronte a impassibili annoiate, alle volte anche affrante, madri. Poi, questa mattina, come in un film di Romero, li vedo avvicinarsi minacciosi, ciondolanti o cangureggianti –a seconda della personale gioia- verso la mia fermata del bus. No, non può essere vero, mi dico. E spero ardentemente che proseguano la loro marcia a piedi, verso altri lidi. Purtroppo la mia speranza svanisce presto: vengo sommersa da zainetti Winx, Uomini Ragno (non quelli delle mutande) e altre griffe a me sconosciute. Una in particolare mi ha colpito: la scritta Hot Sexy Girl campeggiava sulla maglietta di una bambina di circa sette anni. HOT SEXY GIRL.Non riesco ancora a capacitarmi. La morale di questa favoletta? Da domani prendo il bus quindici minuti prima!