LA TANA DEL COYOTE

UN PO' DI ROSSO IN TAVOLA...


Le seguenti ricette, sono state gentilmente concesse dal Presidente di :www.acssia.ite dal suo ideatore: Devid D'AmorePANE E DOLCI:Pane di fragole selvatiche:Ingredienti:1 etto di farina d'avena, 1 etto di farina comune, 1 bicchiere di latte di noci, 2 cucchiai di olio di noci, 1 uovo intero, 1 etto di foglie di fragola, 2 etti di fragole fresche (meglio quelle selvatiche).Preparazione: In una terrina mescolare insieme i due tipi di farine, in un altra amalgamare bene il latte, l'olio, l'uovo, le foglie di fragola tritate. Versare poi questo composto nelle farine ed impastare bene e passare il tutto in una teglia imburrata, aggiungendo per ultime le fragole, la forma da dare all'impasto sarą preferibilmente quella di un panino rotondo. Cuocere in forno a 200° per circa 40 minuti.Pane fritto Navajo:Ingredienti:3 etti di farina, 1/2 etto di semi macinati di girasole, 1 cucchiaio di lievito, 2 cucchiai di olio. Preparazione: Amalgamare bene tutti gli ingredienti facendo poi una palla e lasciar riposare per circa 2 ore. Fare poi dei panetti rotondi schiacciati di circa 1 cm. scaldare l'olio e friggere i panetti da tutte e due le parti. Frittelle Chippewa:Ingredienti:3 etti di farina d'avena, 1/2 litro di acqua, 1/2 bicchiere d'olio, 1/2 bicchiere di miele liquido, olio per friggere. Preparazione: Amalgamare bene gli ingredienti aggiungendo per ultimo il miele, quindi scaldare l'olio in una padella e cuocere l'impasto a cucchiaiate, quando le frittelle saranno dorate da ambo le parti metterle a sgocciolare su carta assorbente e servire subito calde. Pasticcio di noci americane e zucca:Ingredienti:2 etti di farina d'avena (tipo fine), 1 etto di farina di patate, 2 etti di zucca (cotta), 2 etti di gherigli di noci spezzettati, 1 uovo, 1/2 bicchiere di sciroppo d'acero. Preparazione: Unire le farine ed amalgamare pian piano gli altri ingredienti, realizzando un impasto omogeneo, versarlo quindi in una teglia unta e cuocere nel forno a 180° per circa 1 ora. Biscotti di nocciole:Ingredienti:300 gr. di nocciole secche macinate, 1 etto di farina d'avena (tipo fine), 1 cucchiaino di sciroppo d'acero, 2 bicchieri d'acqua, olio per friggere.Preparazione: Bollire le noci in acqua per circa mezz'ora, aggiungere poi lo sciroppo e la farina d'avena, mescolare bene e lasciar riposare finche sarą addensato. Preparare una padella con dell'olio caldo e cuocere il composto a cucchiaiate, da ambo le parti. I biscottini ottenuti si servono sia caldi, sia freddi al posto del pane. Torta di semi di girasole:Ingredienti:3 etti di semi di girasole, secchi o freschi, 1/2 It. circa d'acqua, farina d'avena q. b., 2 cucchiaini di sciroppo d'acero, 1/2 bicchiere d'olio. Preparazione: Cuocere i semi di girasole nell'acqua, quindi scolare e marinare unendo la farina d'avena e lo sciroppo d'acero, realizzando una pasta abbastanza consistente. Con questa formare delle tortine piccole facendole dorare nell'olio caldo da ambo le parti.Pasticcio di noci americane:Ingredienti:2 etti di grano turco (cotto), 1 etto di noci americane senza guscio, 2 cucchiai di burro di noci, 2 uova, 1 etto di farina d'avena, 2 cucchiai di miele, 1 bicchiere di acqua calda.Preparazione: Mescolare bene tutti gli ingredienti e realizzare un impasto omogeneo, porre poi in una pirofila unta, spargendo sopra le altre noci tritate, cuocere in forno a 180° per circa un'ora e servire caldo. Torrone di mirtilli e noci:Ingredienti:2 etti di mirtilli, 1 etto di gherigli di noci spezzettate, 1 uovo sbattuto 1/2 bicchiere di miele, 1 etto di farina d'avena, 1/2 etto di farina bianca. Preparazione: Amalgamare bene tutti gli ingredienti, facendo una pastella, aggiungendo dell'acqua se l'impasto risulta troppo denso, e sistemare il tutto in una teglia oliata. Cuocere in forno a 180° per circa 20 minuti. LE BEVANDE:Le Genti primitive usarono istintivamente le piante selvatiche, per insaporire l'acqua da bere. Molte di queste piante erano asprigne, amare, ma venivano considerate benefiche e purificanti. Anche gli Indiani, per le loro bevande, usarono piante selvatiche, ed i primi coloni arrivati nel Territorio Americano, si adeguarono alle usanze locali trovandole valide ed efficaci. Molte di quelle bevande erano ricche di vitamina C necessaria per prevenire lo scorbuto. La crescente conoscenza dei materiali usati per fare le bibite, li spinse a realizzare miscugli sempre pił gradevoli e stuzzicanti: tč erbari, tonici, bibite di frutta, medicine, aceti, birre etc. Il procedimento della fermentazione fu presto conosciuto da molte Tribł ed il grado alcolico delle bevande, veniva tenuto molto basso per evitare inconvenienti comportamentali. Le bevande tradizionali indiane si potevano consumare sia calde, sia fredde. Ghiande: ( Quercus ) I gusci delle ghiande venivano ben arrostiti, quindi messi in acqua a bollire per 15 min., poi filtrati e serviti come un caffe.Bearberry: (Bacca dell'Orso) Uva ursina, cespuglio basso sempreverde che preferisce i terreni acidi, ha attecchito bene nell'Italia settentrionale; con le foglie seccate si fa un the astringente con un sapore piacevolmente acerbo, utile per assestare lo stomaco. Un cucchiaino per tazza, facendo macerare in acqua bollente per 15 min. Betulla:Albero da cui molte Tribł ricavavano la linfa in Primavera per fare una bevanda fresca e nutriente (Ce ne sono pił di 14 specie) , viene ancora usata per la "Birch Beer" (birra di betulla) e per gli aceti.Blue cotthos: (nome indiano) Squaw root: (radice della Squaw) I semi bluastri vengono arrostiti, macinati e poi bolliti, con essi si prepara un ottimo caffč. Se ne usano 1 cucchiaino per tazza, facendoli bollire lentamente per 15 min. Filtrare e servire.Dmany: (Cunila Origanoides) Pianta nativa perenne, veniva utilizzata per bevande calde da numerose Tribł Indiane per curare il raffreddore. Un cucchiaio di foglie per tazza in infusione per 15 minuti. Eldeberry: (Sambuco, Sambucas canadiensis) Pianta indigena molto usata dai nativi. Un cucchiaino di fiori a macinare per 15 min. in acqua calda danno una tisana eccellente. I fiori si possono aggiungere al the per dare maggior aroma. Dalle bacche rosso porpora bollite, si ottiene un dolce sciroppo che veniva usato come elisir oppure diluito con acqua per fare una deliziosa bibita alla frutta. Life Everlasng: (Vita Eterna) Pianta molto apprezzata dai Pellerossa. Tutta la pianta, compresi i fiori, puņ essere essiccata per ottenere una bevanda gradevole, simile ad un tč leggero. 2 litri di acqua bollente, 1 pizzico di Life Everlasng, porre in infusione per 15 minuti.