LA TANA DEL COYOTE

LA DIGNITà IN UN PANINO!!


Petizione e Campagna “Gli Indiani d’America sono Uomini, non hamburger!”Di Alessandro– 31 maggio 2012Postato in: In primo piano
Diffondi la nostra campagna in supporto ai Nativi Americani, e firma la petizione!
Campaign “American Indians are Human Beings, not burgers!”English version Please Share!Questa Campagna informativa nasce con l’intento di mettere a conoscenza tutti voi e i Nativi Americani del fatto che la Compagnia Generale Ristorazione S.p.A., a cui fanno capo i locali in franchising ”Old Wild West” , all’interno di questi propone una serie di menù che rappresentano un vero e proprio schiaffo ai popoli Nativi Americani: le varie portate sono state “battezzate” con nomi quali “Apache, “Navajo”, “Comanchee”, “Geronimo”, ”Nuvola Rossa”, “Cavallo Pazzo”, “Arapaho”, “Toro Seduto”. Non solo. Infatti, nel menù delle carni, troviamo la “Squaw Steak”, la tagliata “Cherokee”, il filetto “Sioux Beef“, il petto di pollo “Cheyenne chiken”…Come se non bastasse leggete questo passaggio del loro “Benvenuti nel mondo Old Wild West”:“Benvenuto nel mondo Old Wild West. Spazia con noi sulle mitiche piste della frontiera. Più ti addentri in queste praterie, più ti verrà voglia di rimanere. Perchè è un’esperienza unica. Non solo cibo, ma molto, molto di più. E’ compagnia, è piacere di stare insieme, è rivivere un mondo che credevi perduto. Perditi, invece, tra i nostri piatti e mastica lentamente: stai assaporando un mondo di eroi. E un ultimo consiglio, amico: guardati sempre le spalle…ogni piatto è troppo prelibato e c’è sempre chi allunga la forchetta!”.Sì, non avete letto male, si legge proprio “..Perditi, invece, tra i nostri piatti e mastica lentamente: stai assaporando un mondo di eroi”..E’ incredibile. Stanno parlando di uomini che hanno dato la vita per la propria gente e di altri uomini a cui – per gli stessi motivi – la vita è stata tolta con immane violenza, uomini che hanno combattuto per difendere la libertà e la possibilità di sopravvivenza dei loro popoli. Stanno parlando di “assaporare” QUESTI uomini come fosse un gioco.Il 18 marzo scorso abbiamo inviato ai dirigenti dell’azienda un’email informativa in cui abbiamo esaurientemente spiegato perché usare i nomi di questi Nativi Americani sia non solo sbagliato ma anche offensivo, perché è una totale mancanza di rispetto che gli stessi Nativi ben conoscono e che combattono, in molti casi, anche legalmente. Non è pervenuta, a tutt’oggi, alcuna risposta. Abbiamo inoltre informato l’azienda che avremmo fatto il nostro dovere promuovendo una campagna informativa e di sensibilizzazione tra le persone e gli stessi Nativi Americani affinché si sappia tutto questo.Eccoci qui dunque a chiedere ad ognuno dei nostri lettori, e a tutte le persone a cui sta a cuore la Dignità Umana e il rispetto dei Diritti di ogni popolo sulla Terra, di attivarsi nei seguenti modi:1) Facendo conoscere la propria opinione alla Cigierre S.p.A. attraverso la sottoscrizione della nostra Petizione: “Gli Indiani d’America sono Uomini, non hamburger!” presente qui sul nostro Blog.Ad ogni sottoscrizione della petizione da voi fatta verrà inviata automaticamente un’email con il testo della petizione alla Compagnia Generale Ristorazione S.p.A.E’ importante compilare, sottoscrivendo la petizione, i campi appositi con la vostra Email, il vostro Nome, Cognome e Stato / Provincia. E’ possibile inserire nella petizione anche una vostra nota personale, ci raccomandiamo di usare parole e toni civili. Dopo aver sottoscritto la petizione, riceverete sulla vostra email una richiesta di conferma:cliccate sul link che vi viene proposto e la vostra firma sarà completa!2) Facendo conoscere la nostra Campagna informativa a tutti i vostri amici e chiedendo loro di firmare la Petizione. Se avete dei contatti Nativi Americani informateli e chiedete loro di inviare un’email ai dirigenti della Cigierre S.p.A! Su Facebook è presente un’apposita pagina dedicata all’iniziativa, anche in lingua inglese, per mezzo della quale è possibile tenersi aggiornati, oltre che qui sul nostro Blog.Clicca qui per collegarti alla pagina Facebook “Gli Indiani d’America sono Uomini, non hamburger!”E’ importante che tutti voi vi attiviate per raggiungere la quota minima di almeno 500 firme che ci siamo prefissati come tappa iniziale, per far comprendere ai Dirigenti della Compagnia Generale Ristorazione S.p.A. la necessità di una presa di coscienza seria sull’assoluta inopportunità di continuare ad ignorare il Diritto dei Popoli Nativi Americani ad essere rispettati e considerati come persone reali e non come personaggi immaginari di film e ambientazioni western.Sarà inoltre nostro impegno informare tutte le Nazioni Native Americane che riusciremo a contattare e tutti i Nativi Americani e le loro Associazioni a tutela dei Diritti Umani e legali affinché possano direttamente intervenire con l’invio di richieste formali per l’eliminazione di questi menù da tutti i locali della catena “Old Wild West”che attualmente li stanno usando e distribuendo ai loro clienti. Grazie, fin da adesso, per il tuo aiuto!Ci raccomandiamo di non dimenticare, dopo aver sottoscritto la Petizione, di cliccare sul link di conferma che verrà inviato automaticamente al vostro indirizzo e-mail;senza questa azione la vostra firma non potrà essere inviata!
Firma adesso! Sign now!Firma la Petizione adesso!Buongiorno, vi scrivo questa lettera in riferimento alla vostra catena di franchising “Old Wild West” e ai menù contenenti i nomi delle Nazioni Indiane e di alcuni guerrieri ad esse appartenenti, le cui storie e gesta sono simboli vitali per questi popoli. Gli Indiani d’America sono ad oggi più di tre milioni di persone distribuite in tutto il territorio americano, non sono icone da film western, ma uomini, donne e bambini che ogni giorno lottano per preservare le proprie culture tradizionali e per la difesa dei loro diritti. Sono persone che hanno diritto alla dignità civile, sociale, economica, religiosa che tutta l’Umanità in ogni angolo del mondo deve avere. Vi chiediamo di riflettere se chiamare degli hamburger ”Apache, “Navajo”, “Comanchee”, “Geronimo”, ”Nuvola Rossa”, “Cavallo Pazzo”, “Arrapaho”, “Toro Seduto”, e delle fette di carne ”Squaw Steak”, “Cherokee”, “Sioux Beef”, ”Cheyenne chiken” sia da considerarsi un’onore per questi popoli. Vi informiamo che è assolutamente denigratorio e offensivo per tutte le Nazioni Native Americane. Recentemente è stata promossa dall’American Indian Movement una petizione contro la vendita di articoli e prodotti contenenti la parola “Squaw”, e in tutto il Paese Indiano è forte il ricordo ed il Rispetto verso i grandi guerrieri come Cavallo Pazzo, Toro Seduto, Nuvola Rossa e Geronimo, che si resero protagonisti di molte lotte contro la colonizzazione forzata delle loro Terre e per la difesa della libertà e del futuro della loro gente. Oggi, grazie a voi, li vediamo ridotti a nomi di panini e fette di carne, con evidente insensibilità verso questi guerrieri, i discendenti delle loro famiglie e i valori positivi che essi rappresentano ancora oggi non solo per i Nativi Americani stessi ma per tutti noi. Questi valori sono gli stessi che hanno portato nel cuore tutti i popoli oppressi dai colonizzatori, sono valori universali di tutta l’Umanità. Dareste come nome ad un vostro hamburger "Falcone" o "Borsellino"? La Nazione Navajo ha intrapreso nei mesi scorsi una battaglia legale contro un’azienda di abbigliamento che ha prodotto e messo in commercio una linea di abbigliamento denominata “Navajo”. Vi chiedo ancora di riflettere e ristampare i vostri menù togliendo tutti i nomi sopra elencati. E’ un’azione che ha per voi certamente dei costi ma anche degli enormi guadagni in termine di civiltà. Nel vostro sito web si legge inoltre la seguente frase: “..Perditi, invece, tra i nostri piatti e mastica lentamente: stai assaporando un mondo di eroi”.. No! Gli eroi non si assaporano: si rispettano! Per favore togliete questa frase!Quello che chiedo è poco, in fin dei conti, ma ha un grande, grandissimo valore umano e civile. Vi rivolgo, infine, un caloroso invito alla comprensione delle motivazioni che mi spingono a inviarvi questa lettera, e a pensare agli Indiani d’America come persone e non solo come business. Sono sicuro che fare questo vi farà comprendere la grande necessità di restituire loro la Dignità Umana che meritano, e quella di togliere quei menù dai vostri locali.Aggiungimi alla mailing listFirma e invia la tua lettera!96 signatures Fonte: www.nativiamericani.it