latripladea

La campanella di Santa Lucia


Ciao ragazze,vi ricordate ancora  di me? Della vostra compagna, e socia sostenitrice, Verbena? Quella alla quale una neonata ha cambiato la vita???  Tutti i genitori dicono che "avere figli ti cambia la vita" ma nessuno mai specifica esattamente il significato dell’espressione. Ora ho capito perfettamente.Ho dovuto sostituire le nostre serate in allegra compagnia e il classico giro di Trivial del dopo cena con impegni molto meno frivoli e il tempo che posso dedicare a me stessa è veramente poco, figuriamoci quello che resta per un blog. Però questa devo proprio raccontarvela:
 La mia cucciola ha un’età che si misura ancora  in mesi, pensate quanto è piccola, ma i miei conoscenti hanno detto che la sera della vigilia sarebbe stato propedeutico per il suo sviluppo percettivo farle sentire il famoso scampanellio di santa Lucia che giunge a portare i doni ai bimbi buoni. Chi non lo ricorda quel dolce suono che nel buio di queste notti preannunciava l’arrivo dei regali e ci metteva in agitazione? Detto, fatto! Mi accordo con la mia vicina, che ha due bimbe più grandicelle, la sera della vigilia avrei interpretato io il ruolo della scampanellatrice e così, a buio fatto, esco a tentoni sul pianerottolo con una campanella di ceramica nuova di zecca che emette un suono dolcissimo, mi apposto in un punto strategico e…”tin tin tin…
ops…. tac tac tac…crack…patatrackkkk
” la campanella sguscia dalla cordicella e finisce rovinosamente a terra finendo in mille pezzi! “ ma porca %&$^*
!!!” mi mordo la lingua per non esplodere con scurrilità, le bimbe della vicina potrebbero sentire e pensare che Santa Lucia abbia un gergo da vera carrettiera! Sono immersa nel buio più totale, cieca proprio come la povera santa, e tra l’imbufalito e il divertito pensando alla scena da Fantozzi, mi chino per raccogliere i cocci brancolando nel nero pece. E ora cosa posso usare? Rientro in casa e mando un sms alla vicina “missione fallita devo trovare piano alternativo” Idea! prendo un bicchiere e un cucchiaino e mi fiondo di nuovo in pianerottolo…”tleng tleng tleng…” improvvisamente dal basso qualcuno accende la luce, oddio devo nascondermi! Mi faccio piatta contro il muro come una ladra per sfuggire al raggio d’azione dello spioncino, le bimbe non devono vedermi! Non pensavo fosse così difficile questo ruolo, mi sembra di essere un agente segreto...finalmente la luce si rispegne. “tleng tleng tleng….” dietro la porta sento delle vocine: - “Mamma mamma Santa Lucia!” - “Ho sentito bambine, correte a letto o non passerà da voi, svelte!” dice loro la mamma. Bene, missione compiuta! Rientro in casa felice,
sono tornata bambina! Erano sensazioni che pensavo di aver rimosso dalla memoria….devo essere retrocessa ad un’età inferiore alla decina!I figli ti cambiano davvero la vita, in tutto. Sempre vostra, Verbena