latripladea

BIGLIETTO AMARO


Ma scusate, quale acidità, ho solo fatto valere i miei diritti di utente, non vi pare???
Leggete e ditemi che ne pensate:Controllore: Biglietto prego. Ha la prenotazione? Artemisia: No, ho solo il bigliettoC: ma per i treni internazionali serve il posto riservato.A: a Monaco non me lo chiedono mai.C: a volte si sbagliano.A: ma che sta facendo? Non vorrà mica farmelo pagare adesso!
C: è certo che deve pagare.A: ma se il treno è internazionale perché qui in Italia è obbligatoria la prenotazione e in Germania no? Perché regole così diverse sulla stessa linea? Sa che le dico? Io non pago perché ritengo di aver sborsato fin troppo per il servizio che ho avuto questa settimana da Trenitalia, ritardi su ritardi. Oggi stabilisco io la tariffa, anzi, chiederò un rimborso.
C: ma lei non può prendersela con me. Lei mi impedisce di svolgere il mio lavoro.
A: allora mi dica con chi me la devo prendere, mi faccia un nome, mi dica chi è responsabile oppure mi dica chi è il ministro delle infrastrutture che lo chiamo subito.
C: non so con chi deve lamentarsi, certo non con me che sto facendo solo il mio lavoro. A: ah, certo, in questo sistema non c’è mai nessuno a cui esporre le proprie lamentele, non è mai colpa di nessuno. Sa cosa le dico? Che se non pago non è colpa mia, lei non si deve rivolgere a me per il biglietto, ma all’azienda per la quale lavoro oppure al partito che non ho votato o alla tal associazione che difende i consumatori o anche a Beppe Grillo se preferisce.
(Il controllore arrossisce, non sa più che rispondere lo vedo intimidito, ma io non riesco a fermare la mia lingua.)A: Qui non funziona mai nulla! i treni sono in uno stato pietoso, i prezzi sono eccessivi se paragonati allo straccio di servizio che abbiamo, le coincidenze sono sballate, per due minuti i treni non si aspettano nonostante implori ogni volta i controllori di telefonare. E poi, perché dovrei pagare per riservarmi un posto quando ‘sto treno di merda è tutto vuoto?? Pago per i posti riservati solo alla Scala perché quelli sono posti di lusso, qui invece rischio di prendermi un’infezione.  (Ma perché non riesco a stare zitta? Perché inveisco contro questo povero cristo? E’ vero che in questi giorni sono stata parecchio in solitudine ma cercare compagnia in questo modo non va bene. Cerco di calmarmi e mi chiamo mentalmente:”Artemisia, Artemisia, calmati! Niente, starò mica diventando acida?!? Eppure non ne avrei motivo... in questo mese ho già esaurito tutte le mie quote sesso del 2007, non sono certo in astinenza, chissà come sarò in autunno allora se non riesco ad otttenere dei bonus sesso extra! Cerco di rivolgermi a me stessa con dei modi familiari, tipici dell’ambiente campagnolo dal quale provengo. Mi viene in mente che quando i contadini mungevano dicevano gentilmente: “ouh, pogia!” allora le mucche si spostavano. Avevo bisogno di “spostarmi” da questo modo aggressivo di rapportarmi così mi sono detta “OUH, POGIA” e sono tornata in me ;o)))A: va bene, lei non c’entra niente, pago.
C:(con le lacrime agli occhi)
.no, lasci stare, ci penserà il prossimo controlloreA: mannò, adesso sono i o che voglio pagare!C: no, no la prego
A: mi ascolti, ho appena finito di leggere un libro di psicologia e adesso riconosco i miei sentimenti con maggiore facilità. Voglio pagare perché si è innescato il mio istinto materno. Non lo faccio per Trenitalia ma per lei che ha bisogno di svolgere bene il suo lavoro perché per un uomo il lavoro è tutto e io oggi l’ho demolita, mi permetta di rimediare. C: Mi lasci andare, non voglio i suoi soldi!
Insomma cosa dovevo fare??Artemisia