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Terminologia aziendale


Cercasi Human Resources Manager For Professional High School (bidello per istituto tecnico). Al candidato sono richieste competenze pregresse nel campo del Corridor Controlling, della Bathrooms Bonification e della Food and Drugs Administration. Si richiede conoscenza approfondita della stampa specialistica (Gazzetta dello Sport, Stadio, Cronaca Vera ecc.) Al ruolo primario si aggiunge anche l'incarico di Sales Manager per il settore Bakery and Soft Drinks (vendita schiacciatine e sprite). Remunerazione base con integrazione di Stock Option (possibilità di andarsi a fare un cognacchino al bar se il casino lo permette). Sono requisiti preferenziali la conoscenza delle lingue magrebine e il porto d'armi. Dinamica società che sviluppa ambienti integrati per l'E-Commerce Mobility cerca Key&Doors Manager (portiere) per il suo dipartimento Logistic. Il K&DM lavorerà in staff con il Car Layout Advisor (posteggiatore) e risponderà direttamente al Condominium Administrator. Time consumers astenersi! Azienda in forte crescita con data center nell'India centrale cerca Workforce Integration Manager (guardiano dei programmatori extracomunitari) con provata esperienza di valorizzazione delle risorse umane. È richiesta esperienza nell'uso di metodologie Stick and Carrot (bastone e carota) e/o Master in SEC (Sistemi di Elusione Contributiva). Inviare curriculum vergato a mano. Società assistenza telefonica clienti cerca un Excuse Diversification Manager (contaballe) per il suo Call Center, con spiccate attitudini alle customer-relationships. Costituiscono titolo preferenziale: - esperienza settore assicurativo; - falsa laurea in psicologia; - conoscenza intima dell'Amministratore Delegato.  Principale operatore del settore telecomunicazioni cerca un Main Competitor Sputtaner (MCS). L'MCS avvicina i clienti della concorrenza e parla male dei loro attuali fornitori. Il candidato ideale ha esperienze di call center, spionaggio industriale e/o vendita del Colosseo. Costituisce titolo preferenziale la disponibilità al suicidio se scoperti.Scherzi a parte, chi capisce più ormai il gergo aziendale o finanziario? Quanti acronimi leggiamo ogni giorno sui giornali senza avere la minima idea del loro significato? Corinne Mayer nel suo libro appena uscito in Italia ammette che quando ha iniziato a lavorare non capiva nulla di quello che dicevano i cuoi colleghi,”la lingua aziendalistica è il livello zero del linguaggio dove le parole non hanno più significato; ripulito da ogni immaginario questo linguaggio si circonda di un’aureola di distacco tutto scientifico. L’ipotesi è che l’uso di definire in un gergo internazionale inglese tutti i cambiamenti avvenuti nel lavoro sia un modo di occultare la complessità dei lavori e dei progetti umani, per non dire l’interezza di quello che si fa in una pretesa di finta precisione”La presenza di parole inglesi come packaging, business plan, reporting, follow up, feed back, benchmarking ecc sono utilizzare per nascondere parole italiane che a volte avrebbero connotazione troppo negativa:Faccio il follow up di un merging project con il mio coach (con il mio capo stiamo vedendo di licenziare un po’ di gente) senza parlare poi degli ancor più difficilmente traducibili acronimi creati per rendere la cosa ancora più criptica.La Mayer vede in questo linguaggio un gergo creato dagli uomini per tenere lontano le donne dalle alte sfere del management… una specie di linguaggio in codice per scoraggiare le donne, che accettano con meno disinvoltura la separazione tra lingua materna e linguaggio aziendale.Noi crediamo che anche gli uomini comuni abbiano difficoltà a districarsi tra questi linguaggi, ma fa molto più “figo” dire di essere un CEO (chief executive Officer) invece che  un amministratore delegato! ….uhm che ne pensate?Latripladea