latripladea

La macchina del tempo esiste...ed è in Vaticano!


Quante volte guardando questi film fantastici ho sognato di poter viaggiare nel tempo a bordo della macchina del tempo! Nonostante i miei poteri stregheschi ed aver quasi trovato la pietra filosofale grazie agli insegnamenti del grande Merlino, la macchina del tempo resta una chimera anche per noi streghe. L'atro giorno però quella gran topa di biblioteca di Artemisia mi rivela di aver trovato in soffitta un volumetto assai interessante edito nel 2002 da François Brune. Stando alle teorie della fisica quantica, non sarebbe per nulla impossibile, poiché le nozioni di passato e futuro sono una mera creazione dell'uomo, non una realtà scientifica.
Pare che Padre Pellegrino Ernetti, un monaco benedettino, facendo degli esperimenti sulle voci del canto gregoriano, sia riuscito a captare gamme d'onda fino a percepire scene provenienti dal passato! Fantasia o realtà, della quale la gerarchia cattolica avrebbe preferito nascondere le tracce nei sotterranei del Vaticano. Già mi immagino il Papa seduto sulla macchina del tempo volare verso il passato tenendosi fermo con una mano lo zuccotto per non perderlo nel tragitto...e m'illumino. Ho divorato lo scritto nel trascorrere di una notte. In Vaticano verrebbe tenuta gelosamente nascosta una macchina capace di vedere il passato, attraverso una sorta di televisore. Uno strumento scientifico portentoso e fantastico, che potrebbe divenire pericoloso per l'intera umanità: il "cronovisore”, così si chiama la scoperta, captando gli eventi del passato, li farebbe vedere come si sono realmente svolti, svelando anche rischiosi segreti. Il cronovisore potrebbe rivelarsi uno strumento pericoloso per carpire segreti e mettere a rischio la sicurezza dell'umanità. La macchina sarebbe stata inventata da un ricercatore italiano, padre Pellegrino Alfredo Maria Ernetti, monaco benedettino, conosciutissimo esorcista, musicologo di fama internazionale e scienziato, vissuto a Venezia, nel convento benedettino dell'isola di San Giorgio Maggiore, dove è morto nel 1994. Il libro di padre Brune rivela fatti inediti, retroscena incredibili, dettagli sconcertanti, indica nomi di personalità al di sopra di ogni sospetto, di scienziati famosi, indica date, circostanze precise, riporta documenti straordinari, lunghe conversazioni con padre Ernetti e il tutto, cucito insieme, diventa una valanga documentale cui è difficile fare opposizione. Tutto molto affascinante, però io non volevo guardare la tv degli antenati ma viaggiare, eppoi chissà che canone dovrei pagare! Anche stavolta non mi è andata bene...nessuno di voi ha altre notizie in merito alla macchina del tempo??Circe