LE RICETTE DI LAURY

GRAFFE NAPOLETANE


 La graffa,  così chiamata a Napoli  probabilmente perché deriva il suo  nome dalla Krapfen,  caratteristico  e famosissimo dolce austro – tedesco.  E' un dolce fritto morbidissimo e profumatissimo, a forma di ciambella, cosparso di zucchero semolato e lo si può  gustare ogni mattina nei bar e nelle pasticcerie napoletane. Naturalmente se si ha la voglia e la pazienza di preparare queste deliziose graffe, le si può tranquillamente gustare anche a casa propria. Ne vale la pena perché sono una vera delizia per il palato. INGREDIENTI 600 gr. di farina;100 gr. di burro;¼ di latte;1 cubetto di lievito di birra;100 gr. di zucchero;5 uova;un pizzico di sale;2 cucchiai di zucchero;scorza di limone grattugiata. Procedimento Disporre la farina a fontana su un piano da lavoro. Sciogliere il lievito in un po’ di latte,  metterlo al centro della farina insieme con tutti gli altri ingredienti e cominciare a mescolare il tutto,  a mano  o con la planetaria. Lavorare  fino ad ottenere un impasto morbido ed elastico; raccoglierlo a palla e lasciarlo lievitare  almeno un’ora. Riprendere l’impasto, con il matterello tirarlo in una sfoglia alta 1 cm. e con un coppapasta rotondo ricavare tanti dischi. Con un coppapasta più piccolo praticare un foro al centro di ogni disco per ottenere la classica forma della ciambella. Lasciare lievitare le  ciambelle, su di un piano di lavoro cosparso di farina, per 2 – 3 ore fino al raddoppio. Una volta lievitate friggerle in una padella con olio di semi di arachidi fino a quando saranno dorate, farle sgocciolare su carta assorbente,  passarle nello zucchero semolato e disporle in un vassoio.