E’ uno dei contorni più diffusi nel napoletano. I carciofi “arraganati”, prendono questa denominazione per via dell’abbondante origano con cui vengono cosparsi. INGREDIENTI 8 carciofi; abbondante origano; 1 spicchio d’aglio; 100 gr. di olive nere di Gaeta; 50 gr. di capperi; 3 – 4 cucchiai di olio extravergine di oliva; prezzemolo; peperoncino; sale PROCEDIMENTO Pulire i carciofi eliminando le foglie esterne più dure, almeno per quattro giri. Posizionare il carciofo, orizzontalmente, su un tagliere e tagliare le cime delle foglie con le relative spine; se è il caso tagliare anche l’eventuale torsolo in eccesso, lasciando comunque solo la parte centrale. Mano a mano che si puliscono i carciofi, metterli a bagno in acqua e limone affinché non anneriscano. Intanto, in una pentola portare a bollore acqua e sale e procedere a tagliare i carciofi a fette di circa 1 cm. di spessore eliminando, se presente, anche la peluria interna. Lavare le fette di carciofi sotto l’acqua corrente e quando bolle, tuffarle nella pentola lasciandole bollire solo pochi minuti. In una padella mettere a soffriggere almeno quattro cucchiai di olio con due spicchi d’aglio tagliato a pezzettini, che una volta dorato si provvederà a togliere dalla padella. Versare i carciofi, farli rosolare un po’ ed aggiungere, in abbondanza, l’origano, quanto basta di sale, i capperi, le olive denocciolate, il prezzemolo tritato finemente ed il peperoncino a piacere. Ultimare la cottura dei carciofi, ricordando che devono rimanere belli croccanti.
CARCIOFI "ARRAGANATI"
E’ uno dei contorni più diffusi nel napoletano. I carciofi “arraganati”, prendono questa denominazione per via dell’abbondante origano con cui vengono cosparsi. INGREDIENTI 8 carciofi; abbondante origano; 1 spicchio d’aglio; 100 gr. di olive nere di Gaeta; 50 gr. di capperi; 3 – 4 cucchiai di olio extravergine di oliva; prezzemolo; peperoncino; sale PROCEDIMENTO Pulire i carciofi eliminando le foglie esterne più dure, almeno per quattro giri. Posizionare il carciofo, orizzontalmente, su un tagliere e tagliare le cime delle foglie con le relative spine; se è il caso tagliare anche l’eventuale torsolo in eccesso, lasciando comunque solo la parte centrale. Mano a mano che si puliscono i carciofi, metterli a bagno in acqua e limone affinché non anneriscano. Intanto, in una pentola portare a bollore acqua e sale e procedere a tagliare i carciofi a fette di circa 1 cm. di spessore eliminando, se presente, anche la peluria interna. Lavare le fette di carciofi sotto l’acqua corrente e quando bolle, tuffarle nella pentola lasciandole bollire solo pochi minuti. In una padella mettere a soffriggere almeno quattro cucchiai di olio con due spicchi d’aglio tagliato a pezzettini, che una volta dorato si provvederà a togliere dalla padella. Versare i carciofi, farli rosolare un po’ ed aggiungere, in abbondanza, l’origano, quanto basta di sale, i capperi, le olive denocciolate, il prezzemolo tritato finemente ed il peperoncino a piacere. Ultimare la cottura dei carciofi, ricordando che devono rimanere belli croccanti.