Dopo l'elezione di quella bella pacioccona di Miss Italia riemergono gli interrogativi sull'anoressia. Toscani, ormai avvezzo a filoni pubblicitari shock che riescono comunque sempre a lasciare traccia, ha promosso una campagna mediatica contro l'anoressia. Il corpo di una ragazza nuda, del peso di appena 31 chili, campeggia, da oggi, nelle principali strade delle grandi città italiane. Dopo la morte della modella brasialiana che scatenò da manuale l'indignazione di ministri, stilisti e modelle, nulla sembra cambiato. Sulle passerelle sfilano ragazze sempre più magre, la televisione è piena di donne secche infilate in mini guaine dove trabordano protesi al silicone. Ma che palle! Odio l'ipocrisia! Comprendo che un abito perderebbe in scioltezza se indossato da una normopeso con fianchi, culo e tette ma le donne le hanno costruite così e nel pacchetto è spesso compresa la cellulite, i cuscinetti e un po di panzetta.Ma su Vogue non ci sarà mai una come me, dove li infilano 60 chili di ciccia? Non entrerei in coperina e poi non ho nemmeno lo stinco fino..che figuraccia farei. Forse mi metterebbero sul "prima" delle diete o protagonista della campagna Dove sulle donne normali...Io c'ho messo una pietra sopra e sono consapevole che nulla cambierà anche se me ne dispiaccio perchè l'ambiente è intriso di buonismo, ipocrisia e pietismo.Tutti in piazza per il "panzetta day" dunque!!
