NULLIUS IN VERBA

CENTRALITA'


E si avvicina il Natale. Non lo pensereste mai ma io lo adoro non tanto per il suo significato cristiano ma per l'atmosfera che crea, quella nube ovattata di luci e colori che riempie le case e le strade, il lento incedere di un'attesa fatta di speranze, doni e divagazioni che ci sollevano da una vita troppo stretta.Da anni ormai, trascorro questo periodo al nord, tra il freddo e il gelo, tra i tortelli e la mostarda. Un passaggio non indolore, abituata com'ero alla tradizione romana delle grandi abbuffate di pesce cucinato in tutte le salse. La delusione fu devastante quando mi proposero, con riverenza rituale, un bel brodo caldo.E il mio pensiero andò ai miei, seduti al grande tavolo bandito, frutto di giorni e giorni di duro lavoro, tra friggitrice e forno, tra la brace e i fornelli, il grande tavolo ormai troppo stretto per ospitare la generosità della tradizione romana...mi venne quasi, con le lacrime agli occhi,  di intonare Roma Capoccia!!Ma vuoi mettere un bel finale con la torta sbrisolona, Né?NO!!Auguri sinceri e che il Signore Vi mandi in giù!!