NULLIUS IN VERBA

PIO & CO


Da ignorante, quale sono, mi chiedevo il significato della riesumazione della salma di Padre Pio e sono andata a leggere: "....Il gesto della ricognizione canonica – riferisce Tele Radio Padre Pio -  in risposta a una corale e circostanziata richiesta inoltrata alla Congregazione delle Cause dei Santi dal postulatore generale dell’Ordine, fra Florio Tessari, su richiesta del ministro provinciale, fra Aldo Broccato, con la mia convinta adesione e parere favorevole: è il punto di arrivo di una meditata e prolungata riflessione; rientra nella collaudata e secolare prassi della Chiesa; risponde alla storica responsabilità di garantire, attraverso appropriate procedure, una prolungata conservazione del corpo del nostro Santo per permettere anche alle generazioni che verranno la possibilità di venerare e custodire le sue reliquie».Dunque un gesto quantomai terreno, assicurarsi che il referente reale della santificazione sia ancora venerabile al di la del significato più spirituale del concetto. La santità dovrebbe andare oltre la fisicità, la concretezza, la fede non dovrebbe essere incarnata.Ma la questione lunga e complessa, la confusione popolare tra religione e superstizione, tra sacro e profano, l' ignoranza e lo sfruttamento dell'incredulità è stato al centro di diverse polemiche, sempre spente o sotterrate da sacri silenzi.I misteri della fede sono tanti, forse troppi, e si impongono prepotentemente agli interrogativi scientifici di minore attrazione popolare ma questo è un punto di vista, la scienza è cosa terrena, il resto è fede, concetto comodo e poco impegnativo.