NULLIUS IN VERBA

LE VERITA'


Dopo un periodo di silenzio si ritorna a parlare della Franzoni, condannata in ultimo grado alla pena di sedici anni. Ecco, ne ho sentite tante al riguardo ma non sono riuscita a farmi un'idea su quello che sia relamente giusto per questa donna e i suoi due figli. Bisogna adeguarsi all'idea che lei sia l'assassina, la legge nei tre gradi di giudizio ha stabilito questo ma mi rimane difficile credere che questa donna riuscirà a riabilitarsi all'interno della struttura carceraria.In questi sei anni ha vissuto da donna normale, all'interno della sua famiglia, con i suoi due figli, interagendo con gli altri in maniera civile, stabilendo, a quanto si dice, dei rapporti di massima fiducia con la gente. Si mormora che abbia lavorato anche come baby sitter.Da madre mi rimane difficile credere che abbia ucciso il figlio con piena lucidità, con piena cognizione e con l'intento di farlo. Se così fosse sarebbe terribile, e terribile ancor più sarebbe la trama melodrammatica ordita ad arte dalla donna e la sua famiglia in tutti questi anni.In piena onestà non credo di essere in grado di esprimere un giudizio hic et nunc, vorrei fidarmi di questa madre, vorrei darle un'altra possibilità ma se fosse veramente una assassina convinta, tutto questo non sarebbe giusto, sarebbe orribile.