indipendenza felina.

Post N° 101


ogni giorno messaggi carini e dolci...e poi, sabato sera arriva, dopo 16 ore di viaggio, mi chiama, mi propone di vederci, a mezzanotte, accetto, per la lusinga di essere cercata in quella situazione anche perchè non ho nè il tempo nè la vogla di trovare altre spiegazoni...sembra felice di vedermi, anzi, è influenzato, ha la febbre, si vede, ma stiamo insieme, nel suo ufficio, stiamo parecchio abracciati, mi sento al sicuro ma con la paura di lasciarmi andare...una paura che assecondo parecchio perchè è meglio così.valentina continua a persuadermi dal vederlo. Con un'espressione secernente invidia e gelosia mi racconta del suo passato con lui descrivendosi come una coppia mai esistita per altro...e ieri, parlando di una nostra amica, lodando il suo portamento ha appuntato che nonostante le avance lei non lo abbia mai cagato e lei ci gode...cattiveria morbosa...poi dato che lui ha dimostrato per tutta la giornata particolari attenzioni nei miei confronti ha insistito perchè una ragazza del gruppo si facesse accompagnare da lui a casa, pensando di infastidirmi, come se fossi gelosa come lei...ma per me, così facendo, cade solo nel ridicolo, purtroppo.a me dispiace da matti, le voglio bene, le sto vicina quando soffre e cerco di volere il bene per lei. Ma ultimamente non so se considerarla amica date le frecciate e i comportamenti che sta avendo. In molti mi dicevano di stare attenta perchè è lunatica, ecc. ma sono stata persuasa dal suo morale e mi sono sentita di starle vicina...e adesso?qualesaràilcomportamentogiusto?sequestastranastoriadovessediventareseriacomeglielodico?