indipendenza felina.

Post N° 135


lui S. Valentino non la riconosce come festa, non si festeggia. A me va bene, neanche a me piace dimostrare i miei sentimenti a comando del calendario, ma mi piace dimostrarli.Ho già una marea di difficoltà, l'idea di dire a una persona quello che provo, sia questo amore o odio, mi fa venire le coliche...se in più davanti ho un uomo, un ragazzo, ancora bimbo per certi versi, che si è autoedificato un'infrangibile campana di vetro inattaccabile dall'esterno e che gli permette di sentirsi protetto dal buco nero della spontaneità, diventa insostenibile.anche io ho paura di soffrire, ho sofferto abbondantemente, lui lo sa e non manca di farmelo pesare...interpreto questo come uno scudo...ma non mi va di essere reputata promiscua.come faccio a trovare la strada giusta per meterci a nostro agio, parlare di quello che siamo e senon siamo niente...dirlo. Semplicemente. Ma se fossimo qualcosa...viverlo, altrettanto semplicemente.