4 gialli micro 4

Post n°5 pubblicato il 28 Settembre 2010 da trasversalMente

 

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Una bella bomba a orologeria . Un pacco anonimo. Dallo a Monti al bar Vintage.Mi fa un po’ di lavoro , non voglio che si sappia Appoggialo sotto il tavolino e prendi un thè. Monti ti conosce si fa vivo lui.Altro che Monti alle 15,30 salti in aria stronza !Ecco 15,13.Ah suonano alla porta .Il pacco!? Hai aspettato fino alle 15 e Monti non è venuto ?. Sono le 15,30. L’ora legale,cazzo!!!

 

 

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Un viaggio in Yemen ,signora. Una banda. Un colpo di kalsnikoff : suo marito muore. Diecimila euro. Questa è la foto? Bene.

Un viaggio in Yemen, signore. Una banda.Un colpo di kalisnikoff: sua moglie muore. Diecimila euro. Questa è la foto? Bene.

ANSA : marito e moglie uccisi da predoni yemeniti

 

 

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Un bel volo nel fiume dove è più profondo . Ecco una corda , un bel blocco di cemento .un bel nodo alle caviglie, una spinta e…oh oh  cazzo il piede la corda si è intrecciata .

Stampa sera :: doppio tragico suicidio di coniugi nel fiume.

 

 

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Sì sei andata ai Caraibi, come tutti gli anni. Scusami ma dovrai accontentarti di questa cella frigorifera, mi è costa un occhio.Poi quest’inverno un buco sul fiume ghiacciato e via a primavera verso il mare. Buone vacanze Cinzia. Ma…non si apre anche dall’interno?

Gazzetta: coniugi muoiono assiderati in cella frigorifera

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
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piscina mia!

Post n°4 pubblicato il 28 Settembre 2010 da trasversalMente

Oh, mia piscina !

 

Mia madre è morta finalmente  il 26 novembre , una cerimonia discreta , a novantasette anni non ci sono più molte persone in lutto perché te ne sei andata. Negli ultimi anni ha avuto una badante…bravissima. Ora mi sta stretta al braccio e piange come una fontana. Vera una biolorussa bionda con occhi verdi come smeraldi. E’ stata molto più di una badante. Mi ha tenuto in piedi la casa, io non sono sposato, e…insomma è stata molto di più di una badante. Cinquecento euro al mese : prima spendevo di più solo per quella cosa lì. Come ti guardano queste slave è qualcosa di assolutamente diverso. Ti trafiggono con lo sguardo. E come ti fanno sentire importanti , altro che le nostre qua che ormai con la parità ti hanno lasciato lo scarto e si sono prese il meglio.

Vorrei sposarla Vera, per ora non sono riuscito nemmeno a regolarizzarla. Perché Vera è furba , proprio una buonadonna.E’ persino riuscita a convincere un condominio di vecchi avari a decidere di fare una piscina in giardino. Sì una piscina.Pensavo che anche per questo volesse restare con me per sempre.Invece

mi presenta il conto di nove anni di badante più danni vari, ha un conteggio fatto da un sindacato quelli bravissimi a tutelare le badanti ma buoni a nulla quando resti senza lavoro tu. Poi certo Vera qualcuno l’ha presa a cuore. In fondo mi mangia l’unica casa che ho , quella di mia mamma,e i pochi risparmi , ma dice che mi risparmia la galera perché può accusarmi di violenza carnale , ha un paio di testimoni , una barista rumena e una colf albanese. Lo disse con loro per confidarsi e decisero che se avesse fatto la denuncia avrebbe perso il posto e peggio l’avrebbero rimpatriata. Il bello è che se c’è uno che è stato violentato quello sono stato io.Mi si strusciava addosso come una gatta in calore “ mi piasce quando chiami me mia piscina”. Vera è così : “Dài fasciamolo un’ultima volta come dite voi  come liquidazione” Nuda , bellissima, irresistibile “ non devi prenderla miscio, io sposata in Bielorussia” “Sposata con cervo?” “ Tu no sai quanto noi amiamo nostri mariti: il resto è commersciale e basta” E tu non sai mia piscina quanto noi italiani amiamo casa e soldi e anche questo, come dici tu, è commersciale. Beh sì l’ho soffocata con il cuscino: l’ho visto fare al cinema, solo che lì le vittime scalciano di più .Esigenze scenografiche. Una faticaccia invece  sepellire di notte  il cadavere in giardino in profondità fra tra grossi alberi, ma  l’imperante mistica del verde impedirà per anni che si scavi lì e la sua valigia è in viaggio per la Bielorussia. Per completare mi sono  anche presentato a quell’ufficio del sindacato per transare , ma, con loro sorpresa, lei non riescono più a trovarla . “ Pazienza, comunque io abito sempre lì: se avete bisogno mi cercate”. Perfetto . Mai dormito così’ bene: forse ho anche una coscienza dormigliona e il mio rimorso russa persino. Solo stamattina mi ha fatto saltare giù dal letto un rumore assordante: seghe a nastro , ruspe. Mi sono affacciato in giardino c’è il capocondominio raggiante: “ Buongiorno ! Ci siamo eh? Finalmente si parte! “ “Cosa?” Si mette le mani a cono sulla bocca” I lavori della piscina…cominciano i lavori della piscina” All’improvviso la ruspa si ferma “ Ehi capo, venga un po’ qua!” fa il ruspista al capo condominio. “ Vengo. Chissà che problema c’è .Torno subito comunque”. La mia piscina.E’ sepolta proprio lì.

 

                                                Silvestro Gamb

 
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tutto legale , le dico: tutto perfettamente legale!

Post n°3 pubblicato il 28 Settembre 2010 da trasversalMente

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04/05/2010  pubblicato sul quotidiano Il Corriere di Alessandria

 

TUTTO LEGALE , LE DICO! PERFETTAMENTE LEGALE ! 

di Silvestro Gambi

Piacevolmente ironico, e un po’ truffaldino. Una piacevole lettura.(commento della redazione)

Poteva essere un impiegato di banca di livello medio alto. Non solo era ben vestito, ma indossava con stile e questo non si può fingere o camuffare. Più anziano che di mezza età, capelli brizzolati, occhiali da miope con montatura firmata. Ombrello, malgrado il bel tempo. Dunque, più che un impiegato di banca, forse un assicuratore. L’ombrello parlava chiaro: il simbolo della previdenza. Era seduto a un tavolo in disparte, se tale poteva considerarsi dato il fitto di tavoli del Bar L’Ingorgo che ricordava più l’assalto a una zattera a Dunquerque che non il placido spazio di una spiaggia tropicale. Leggeva con attenzione il Financial Time tanto che parve essere colto di sorpresa dal suo arrivo. “Ah, è già qui? ...L’appuntamento era per le quattro del pomeriggio!” replicò.
“Esatto. Immagino che abbia con sé le credenziali”. Gli porse una busta sigillata: era a distanza tale da vedere chiaramente che nel cartoncino che vi era contenuto non c’era scritto nulla. Bianco immacolato. Quello ci passò sopra le dita, come se fosse scritto in Braille. “ Perfetto” disse ”tutto regolare. Perfetto. Naturalmente, lei ha riflettuto bene sul passo che si accinge a compiere” “Certo, ho riflettuto a lungo, ma non vorrei…” “Nessun problema”. Il tipo ripiegò accuratamente il giornale stirando una piccola piega: molto meticoloso. “Signor Bianchi” “Veramente mi chiamo Cristaldi” disse l’altro. Il tipo elegante sospirò sconsolato: “si tratta di una convenzione: per noi il cliente è sempre il signor Bianchi e io sono per lei il signor Rossi. L’organizzazione è l’azienda e il lavoro da fare è ‘IL SUO PROBLEMA’ le è ben chiaro? Non vorrei dover tornare su questo. La nostra azienda opera con criteri di evidenza ed è tutto legale” Il giovanotto pensò che quando una cosa è legale è ovvia e non c’è bisogno di ribadirlo, del resto era lì per farsi liberare della moglie, cosa ci poteva essere di meno legale? Boh! Tuttavia tacque e cercò di fare mente locale familiarizzando con l’idea che quello doveva chiamarlo, come da convenzione ‘il mio problema’.
“Dunque signor Bianchi, ha portato i dati da noi richiesti sul suo problema?” “Ecco qui” disse l’altro porgendo un foglio. Il signor Rossi estrasse uno scanner tascabile, lo passò sul foglio, che poi ridusse in minuti coriandoli lanciandoli al vento. ”Non è molto educata, questa procedura, ma assolutamente efficace”.
Si interruppe per bere un sorso di Hemingway “oh, mi scusi” soggiunse ”che incivile maleducato che sono: lei gradisce qualcosa signor Bianchi?” Bianchi scosse la testa.”Dunque, veniamo a lei; una cosa facile: questo suo obiettivo è un sentimentale, ogni sera si ferma ai margini dell’area di sosta, dove non c’è il guard rail, e se ne sta una decina di minuti a contemplare il tramonto. Lei signor Bianchi parcheggerà dalla parte opposta, scenderà dall’auto e getterà delle cartacce nel cestino della carta, poi risalirà in auto e nel manovrare a marcia indietro urterà l’auto del suo bersaglio: duecento metri di precipizio sul mare. Questi sono i dati, li memorizzi, l’auto è una Cytroen Picasso verde marcio metallizzata, questa la targa, alla guida questo signore …lo guardi bene; per ovvi motivi non posso lasciarle la foto. La famiglia riceverà un ottimo indennizzo: ha una solidissima assicurazione. E poi il suo socio rileverà la sua parte di azienda a condizioni vantaggiose, tutto si può dire meno che sia un avaro”
Il signor Bianchi assentì, in fondo è facile, ”Facilissimo” corresse il signor Rossi “Le dirò che in venticinque anni di carriera forse questo è il caso più facile” “E’ da venticinque anni?” “Oh no, l’azienda opera da 62 anni, io ho l’onore di lavorare alle sue dipendenze da venticinque”
“quello che non capisco “disse allora Bianchi “è come si risolve il MIO problema” “Ma è intuitivo signor Bianchi, il committente dell’incidente da lei provocato risolve, è chiaro, ‘il suo problema’ n’èst ce pas? E in cambio risolverà, con la nostra consulenza, il SUO problema: la signora Bianchi guida così distrattamente… e tutto in maniera perfettamente legale”
“E quanto costa tutto questo?” “ Nulla” “ Nulla?” “ Nulla! Come le ripeto la nostra azienda opera in maniera del tutto legale. Il nostro servizio previdenza ha già provveduto a iscrivere per la sua signora una polizza vita piuttosto consistente a nostro favore. E’ la nostra parcella”
“sì, ma a che titolo la incasserete …non desterà sospetti…!”
“abbiano una onlus per questo“ disse il signor Rossi con annoiata sufficienza “una onlus che si occupa di costruire un lebbrosario in Malesia, in una località nella Jungla: la sua signora è tanto sensibile alla sofferenza …e la Malesia è così lontana! Ed è un gran paradiso fiscale! Tutto regolare come le dicevo, tutto perfettamente legale. I delitti perfetti richiedono alcune condizioni, secondo il professor Irving Mattews, docente di criminologia alla Columbia University: che non ci sia un movente, che non appaiano interessi economici, che infine l’ambiente sia saturo di eventi, e gli incidenti stradali sono in testa per numero di morti provocato ogni anno. IN QUESTO paese un buon diciassette e mezzo deriva dalla attività della nostra azienda” aggiunse orgoglioso il signor Rossi “Ma avrete un fatturato enorme!” trasecolò il signor Bianchi facendo un piccolo conto a mente. “Enorme, è la parola giusta, e cresce ogni anno. E -aggiunse orgoglioso- e poi, tutto in maniera regolare, tutto perfettamente legale. Cameriere il conto, s’il vous plait”.

Note biografiche sull'autore

Silvestro Gambi vive a Imola e lavora a Bologna presso la Regione Emilia-Romagna in qualità di esperto occupazionale specialista nell'impresa artigiana e nella piccola impresa. Ha sempre scritto cose di vario tipo per lo più legate ai vari lavori che gli è capitato di fare particolarmente nel settore finanza e come dirigente  dell’artigianato artistico e tradizionale. Ha una forte formazione classica, oltre che sulle tecnologie e sulla filosofia della tecnica. Di recente scrive gialli e noir al fine di evitare lo stress da pensionamento e la stessa definizione anagrafica di “pensionato”. Fra la produzione non gialla rilevano i “Nove racconti domotici” sulla scia del saggio  “ Quando le cose si ribellano. Conseguenze inattese della tecnologia “ di Edward Tenner 

L

 

 
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ROTWAILER

Post n°2 pubblicato il 27 Settembre 2010 da trasversalMente

 

 

Chi in grado di distinguere un rotwaile da un altro?Alia piccolo albanese non è scemo.Fatto male padron Grossi a cercare di fregarmi. Io lavorato per te. Tu ora paghi. Non paghi? Io uccide. Preso rotwailer come tuo, nero chiuso in gabbia con tua vecchia giacca.E giù scariche elettriche.Ora furibondo,ora ha tuo odore in narici,ora è nel tuo giardino al posto di tuo cane Ras. Tu rientri mezzanotte ubriaco: tu morto Io quell’ora sono già Albània :lì vendo Ras molto bene e recupero tuo debito.

 
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