Il labirinto

Teatro a S.Tobia


Avvenimento unico tre giorni fa a S.Tobia:per la prima volta nella storia del paese ha avutoluogouna rappresentazione teatrale che ha avuto per protagonisti gli attori della "Filodrammatica Cornacchioni",reclutati fra i nostri paesani.Come dice chiaramente il nome,è ad Ireneo che dobbiamo questa meritoria iniziativa risoltasi,ahimè,in un fiasco memorabile.Dovete sapere ceh il nostro buon priore è anche scrittore e drammaturgo;il suo capolavoro è una tragedia in versi della durata di tre atti,"Il martirio di S.Diomede".Visto e considerato che nessuna compagnia teatrale degna di questo nome aveva accettato di rappresentarla, il pretone ha aggirato l'ostacolo creando la filodrammatica,che annovera frai i suoi membri attori del calibro di Isaia Martellacci,Bradamante e Bernabò Trogoloni,Leone,Berengario Capricorni (conosciuto anche come Dio ci scampi),la Targiona e il becchino Geremia.Tre giorni fa l'attesissimo debutto.Posso assicurarvi che la serata verrà ricordata per molto,moltissimo tempo.Il primo incidente è avvenuto 5 minuti dopo l'inizio del primo atto.Bradamante Trgoloni (madre di S.Diomede,interpretato da Isaia)si è impigliata il lungo vestito in un chiodo;tentando di liberarsi,la poverina è prima rimasta in mutande,poi,trascinata dal suo impeto,è finita in paltea,per la precisione in braccio al sindaco Sgozzaloca.La cosa ha suscitato le ire della consorte del suddetto,che ha pestato l'incolpevole Bradamante come l'uva,costringendola a lasciare il teatro in barella.L'ha sostituita Fidalma Martellacci,ma solo per dieci minuti:un incontro troppo ravvicinato col capoccione del fratello Isaia le ha provocato una violenta epistassi e pure lei ha dovuto lasciare il palcoscenico.E questo era solo l'inizio!Dio ci scampi (centurione romano)ha ifilzato accidentalmente col forcone (la lancia nn si è trovata)il posteriore di Bernabò Trogoloni (il fratello muto di S.Diomede).Fra i due è scoppiata una rissa furibonda e mezzo fondale è stato demolito.Leone,colto da una crisi di riso,ha contagiato tutti quanti,provocando un'interruzione di 40 minuti.Ma il bello doveva ancora venire."Be'erino,addetto al sipario,per vincere la noia ha pensato bene di scolarsi due fiaschi di vino,beccandosi una ciucca colossale.Il sipario ha quindi iniziato a ballare una specie di macarena,andando su e giù a seconda del capriccio di Be'erino.Quando Ireneo ha provato a strappargli il cordone di mano,il nostro gli ha morso a sangue il naso e si è messo a fare Tarzan finchè il cordone nn si è spezzato e lui è finito addosso alla Targiona,Isaia e Geremia.La rappresentazione è finita qui.Sono passati tre giorni.LaBradamante si sta riprendendo;Bernabò gira con un cuscino legato al posteriore,Dio ci scampi ha un bellissimo occhio nero.Be'erino è ancora in preda al sonno etilico.La moglie,Geremia,Isaia e soprattutto Ireneo aspettano con ansia il suo risveglio:vogliono fargli interpretare il martirio di san Lorenzo prima,quello di san Sebastiano poi.Risorgerà mai la Filodrammatica Cornacchioni? Ai posteri l'ardua sentenza!